Dopo Bari anche Lecce si aggiunge come città del Sud a sperimentare il servizio dei monopattini elettrici in sharing. Nonostante le polemiche sulla sicurezza e l’uso improprio da parte dei minori, nel capoluogo pugliese si registrano cifre record: oltre 3mila corse medie giornaliere, suddivise in 2mila per l’azienda Helbiz e oltre mille (almeno due sblocchi al giorno per ogni mezzo) della Bit Mobility.
“A Bari lo sharing funziona – commenta Michele Francione, Bit Mobility -. Abbiamo superato l’obbiettivo prefissato ma si tratta di una fase iniziale di euforia. Il reale utilizzo lo avremo a ottobre. Registriamo furti e danni come tutte le città, Bari non è peggio. Sicuramente a Milano assistiamo anche a gesti più gravi. Non abbassiamo la guardia e non diciamo che tutto va bene, resta il dato di un tentato furto a settimana. C’è sempre qualcuno che se lo carica in macchina inconsapevole del gps”.
Più dettagliato il report della Helbiz: In 30 giorni ci sono state 2000 corse giornaliere circa, e in totale ben 68mila corse effettuate. Ben 120.500 km percorsi e 200 tonnellate di co2 risparmiata. La distanza media percorsa è di 1.80 km, 13 minuti la durata media di una corsa. “Per quanto riguarda il vandalismo – racconta Giulia Makaus, Helbiz – ci sono stati alcuni casi, soprattutto all’inizio del servizio, ma nell’ultimo periodo la situazione è molto migliorata. Non mi hanno segnalato casi particolari degli ultimi giorni”.