Sorgerà a Mola di Bari il primo “ecovillaggio” autosufficiente sotto il profilo energetico di Puglia. Il progetto, promosso dal Comune del sud-barese, è oggetto di un protocollo d’intesa di collaborazione scientifica firmato dall’amministrazione comunale molese e dal Politecnico lo scorso 16 giugno. La volontà di costruire un nuovo quartiere urbano, autosufficiente energeticamente, nasce dal fatto che motivi ambientali, economici e produttivi spingeranno, in futuro, sempre più amministrazioni pubbliche ad investire verso energie alternative pulite. E Mola vuole essere tra queste. Sulla scia di esperimenti urbanistici-energetici virtuosi avviati in USA, Giappone, e Germania, si costruirà un modello capace di integrare nuovi materiali da costruzione, l’uso dell’idrogeno come vettore energetico e le nuove tecnologie informatiche.rnrnI contenuti del protocollornrnNei prossimi 3 anni, il Politecnico di Bari ed il comune di Mola collaboreranno per l’organizzazione e la realizzazione del nuovo quartiere sperimentale, per quanto riguarda le attività dei settori delle energie rinnovabili, dell’efficienza energetica, della mobilità sostenibile, del riutilizzo intelligente delle acque e dei rifiuti. In particolare, l’impegno l’amministrazione comunale promuoverà attività di studio e ricerca finalizzate all’implementazione di una “blu economy”, coinvolgendo anche il mondo dei professionisti, delle imprese e l’intera cittadinanza.rnrnIl Poliba, inoltre, realizzerà laboratori di progettazione sperimentale, favorirà stage, tesi di laurea, dottorati di ricerca e master in collaborazione anche con imprese del settore. Promuoverà l’attività di trasferimento tecnologico, l’attivazione di corsi di aggiornamento e perfezionamento per la riqualificazione del personale comunale. Valorizzerà i risultati dei progetti di ricerca, collaborerà nell’azione di intercettamento di potenziali strumenti di finanziamento per l’attuazione del progetto, sosterrà la nascita e lo sviluppo di imprese innovative, start-up e spin-off e promuoverà le azioni necessarie per la collaborazione con i Distretti tecnologici e Produttivi della Regione Puglia.rnrnPer l’attuazione dell’accordo è stato identificato un “comitato guida tecnico-scientifico”, così costituito: per il Politecnico di Bari, prof. ing. Riccardo Amirante, docente di Macchine e Sistemi per l’Energia e l’Ambiente; per il Comune di Mola di Bari, gli assessori dott. Gianni Russo e ing. Rossana Saponaro. Nella programmazione comunale, l’Ecovillaggio di Mola di Bari, potrà diventare un quartiere abitativo, legato alle attività produttive locali e rappresenterà un modello di applicazione anche per le strutture già esistenti. Questo progetto – è scritto nell’atto – sarà inserito nel Piano Urbanistico Generale del Comune molese.rnrn
A Mola il primo “ecovillaggio” energeticamente autosufficiente
Pubblicato da: Fabrizio Ciannamea | Mer, 22 Marzo 2023 - 09:37

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