L’amicizia Ilaria Cucchi-Daniela Castellano: “12 luglio e morte di Stefano? Stragi di Stato”

“Siamo in contatto. E in sintonia. La strage dei treni del 12 luglio e la morte di Stefano Cucchi hanno un filo rosso che le lega: sono stragi di Stato”: così Daniela Castellano, figlia di Enrico (morto nell’incidente ferroviaria sulla Andria-Corato), spiega a Borderline24 il legame nato con Ilaria Cucchi, sorella del giovane morto a Regina Coeli in regime di custodia cautelare e da anni al centro di una inchiesta per individuare le responsabilità della sua fine tragica a soli 32 anni.rnrnIl primo contattornrn

rnrn”Subito dopo l’incidente di luglio – aggiunge la Castellano – Ilaria mi ha prima scritto e poi contattato. Su Facebook mi ha dedicato un post nel quale faceva propria la mia battaglia per la giustizia e la verità riguardo l’incidente della Ferrotramviaria. Da allora ci sentiamo e ci incoraggiamo a vicenda. Siamo donne che non mollano mai”.rnrnIl giorno dei morti il saluto sui social: “Stefano ed Enrico vittime del sistema”rnrn”Ci siamo scritte ancora il 2 novembre via Facebook. E ho commentato – rileva ancora – che sia mio padre che Stefano Cucchi sono due vittime del sistema. E contro questo sistema noi siamo donne impegnate, in prima linea, perché si ripristini lo stato di diritto. L’obiezione vale per il fratello di Ilaria, morto in circostanze terribili, e per mio padre e gli altri angeli del 12 luglio, portati via da uno scontro che ci acceca di dolore. Un giovane detenuto non può rischiare la vita o addirittura perderla quando è sotto la supervisione dello Stato, così come un viaggiatore non può morire su un treno a causa di sistemi di comunicazione del traffico ferroviario che si sapeva fossero anacronistici e sui quali bisognava intervenire per tempo”.rnrnL’associazione AstiprnrnL’associazione strage dei treni in Puglia ha in Daniela Castellano il punto di riferimento, al fine di tenere accesi i riflettori sulla vicenda e sull’inchiesta giudiziaria curata dalla Procura di Trani, con il pool del procuratore Francesco Giannella.rnrn