DOMENICA, 21 DICEMBRE 2025
85,952 ARTICOLI
Dir. resp.:Adalisa Mei
redazione@borderline24.com
85,952 ARTICOLI

 

Direttore Responsabile: Adalisa Mei
Per segnalazioni: redazione@borderline24.com

Ruvo, scuola non agibile: la Città metropolitana la chiude. Protestano gli studenti anche a Bisceglie

Pubblicato da: redazione | Mer, 22 Marzo 2023 - 12:49
Studentibiscegliecosmai

A Ruvo chiusa una scuola perché inagibile. Si tratta della succursale dell’istituto tecnico commerciale Tannoia. A Bisceglie infiltrazioni e solai a rischio crollo nell’istituto Cosmai. Oggi gli studenti di Bisceglie e Ruvo sono scesi in strada per denunciare le condizioni in cui versano le strutture scolastiche.

rn

Bisceglie

rn

Studenti in piazza a Bisceglie per denunciare le condizioni in cui versa l’istituto Cosmai, dalla presenza di infiltrazioni al rischio di crollo di un solaio. I ragazzi, che già avevano organizzato un’assemblea nei giorni scorsi, oggi hanno promosso un corteo fino  al Comune, chiedendo un intervento da parte della Città metropolitana.

rn

Ruvo

rn

Anche a Ruvo la situazione non è più accettabile: gli studenti dell’ Itset “Tannoia” di Ruvo hanno organizzato un sit-in dopo aver appreso nella giornata di ieri del provvedimento di chiusura notificato alla scuola da parte della Città Metropolitana di Bari, decisione presa a seguito delle indagini strutturali effettuate dall’ente, che hanno rilevato una situazione emergenziale e pericolosa per la sicurezza e l’incolumità dei ragazzi e di tutto il personale scolastico. Gli studenti hanno richiesto al Comune garanzie rispetto alla possibilità di poter ricominciare il prima possibile le lezioni.

rn

La denuncia dell’Uds Puglia

rn

“I casi del Tannoia e del Cosmai- dichiara Nicolò Ceci, coordinatore regionale dell’Unione degli Studenti – sono purtroppo emblematici di una situazione che coinvolge tantissime scuole a livello regionale. Ogni giorno migliaia di studenti sono costretti a frequentare scuole non a norma e a rischio crollo. Ora addirittura gli studenti di Ruvo non possono più accedere alla loro scuola e non hanno ancora ricevuto risposte su dove potranno terminare il loro anno scolastico, vedendo di fatto negato il loro diritto allo studio. Continueremo a mobilitarci e a denunciare le condizioni in cui viviamo ogni giorno – prosegue Ceci – affinché la Città Metropolitana di Bari e la Regione affrontino il problema garantendo finanziamenti e interventi strutturali, che possano permettere agli studenti e alle studentesse di tutto il territorio di frequentare strutture sicure e di qualità”.

rnrn

rn

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Italia prima in Europa per aspettativa...

Nel 2024 l’Italia ha raggiunto un nuovo record di longevità: 84,1...
- 20 Dicembre 2025

Salute a tavola, i pugliesi scelgono...

La salute passa anche dalla tavola e i consumatori pugliesi ne...
- 20 Dicembre 2025

Bari, non si ferma all’alt. Inseguito...

Inseguimento della polizia locale di Bari, cominciato a Japigia, proseguito sulla...
- 20 Dicembre 2025

Natale, 19,3 milioni di italiani in...

A parità di notti fuori casa, chi si concederà una vacanza...
- 20 Dicembre 2025