Età di passaggio dall’infanzia alla maturità, l’adolescenza è il tempo delle scelte, della crisi, del della metamorfosi, talvolta della chiusura o della ribellione ma anche della ricerca, della creatività, del sogno. Sul tema dell’adolescenza e sugli strumenti per incanalare e valorizzare le sue peculiarità, l’Università Europea di Roma, in collaborazione con gli Assessorati alle Politiche Sociali e alla Cultura e Pubblica Istruzione del Comune di Ruvo di Puglia, lancia un appuntamento gratuito dal titolo “L’arte nel disagio giovanile”
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L’incontro avrà luogo sabato 14 gennaio alle 17.30 nella Casa della Cultura e Museo del Libro a Palazzo Caputi in via Alcide De Gasperi 26. Interverranno Domenica Montaruli, vicesindaco e assessore alle Politiche Sociali del Comune di Ruvo di Puglia, Lello Tedeschi, regista, drammaturgo e formatore per Teatro Kismet OperA e CasaTeatroBari, Salvatore Marci, attore, regista e pedagogo per il Teatro Comunale di Ruvo di Puglia, Rossana Farinati, attrice e insegnante di teatro e metodo Feldenkrais, Tommaso Scarimbolo, musicista e direttore della scuola di arti musicali e performative “Bembè” e Maria Rita Blasi, avvocato iscritta all’Albo dei tutori e curatori speciali per minori del tribunale per minorenni di Bari. Il dibattito sarà introdotto da Monica Filograno, assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione del Comune e moderato da Michele Cavallo e Riccardo Brunetti.
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Nel corso dell’incontro è prevista una performance del Bembè Percussion Ensamble Tech House.
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L’incontro rappresenta il momento pubblico del seminario “Il mondo di mezzo – Il teatro nell’adolescenza e nel disagio giovanile”, week-end intensivo sul teatro sociale organizzato dall’Università Europea di Roma. Il seminario, realizzato con il patrocinio del Comune, si rivolge in particolare a quanti si occupano di teatro sociale oppure operano con adolescenti e giovani e si terrà proprio a Ruvo di Puglia da venerdì 13 fino a domenica 15.
