VENERDì, 05 DICEMBRE 2025
85,575 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
85,575 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Sanità, allarme dei rianimatori: “Gran parte della Puglia ancora scoperta dall’elisoccorso”

Pubblicato da: redazione | Mar, 9 Aprile 2019 - 18:00
elisoccorso

Il servizio di elisoccorso è fondamentale per fornire tempestività nell’assistenza ed equità nell’erogazione delle prestazioni sanitarie, ma ad oggi alcune Regioni ne sono ancora prive, come nel caso di Umbria, Molise e gran parte della Puglia. A sottolinearlo è l’Associazione anestesisti rianimatori ospedalieri italiani (Aaroi-Emac) in occasione del meeting SAQURE 2019.

«La situazione dell’elisoccorso in Italia è ancora molto frammentata – afferma Franco Marinangeli, presidente del meeting – con Regioni che sfruttano tutte le potenzialità offerte dalle tecnologie ed altre in cui l’elisoccorso è in via di organizzazione, quando non del tutto assente. Umbria, Molise e gran parte della Puglia sono infatti ancora prive di servizio di elisoccorso, e in molte regioni non vi è pari garanzia di assistenza alla popolazione, laddove si consideri la distribuzione geografica e la disponibilità di volo notturno. Qualcosa è cambiato nell’ultimo anno e la regione Sardegna si è finalmente dotata di un servizio efficiente, ma lungi dall’arrivare a realizzare un “progetto Italia” organico ed integrato con protezione civile e mondo militare, aspetti questi non trascurabili in caso di maxiemergenze».

Ma per fornire assistenza rianimatoria avanzata, sottolinea Alessandro Vergallo, presidente nazionale Aaroi-Emac, «è necessario che gli anestesisti rianimatori abbiano una formazione specifica. Per questo, il Centro di Simulazione Avanzata Aaroi-Emac SimuLearn ha messo a punto il corso di formazione SiTraPaC (Sicurezza Trasporto Paziente Critico) per affrontare in modo oggettivo e sistematico il trasporto sia intra che extraospedaliero del paziente critico e di conseguenza ridurre gli errori e gli incidenti che potrebbero determinare morte o grave danno al paziente. Un tipo di formazione altamente innovativo molto richiesto e che quindi – conclude – sarà proposto anche all’estero e condotto da medici del Centro Aaroi-Emac»

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Nardò, l’amico di Tatiana rivela: “Lei...

"E' stata lei ad organizzare tutto e a chiedermi di aiutarla...
- 5 Dicembre 2025

Manutenzione straordinaria delle case popolari, il...

Su proposta dell'assessore ai Controlli, Legalità, Trasparenza e Antimafia sociale con...
- 5 Dicembre 2025

A Bari case con portineria più...

A Bari le case con portineria costano in media il 14,7%...
- 5 Dicembre 2025

Puglia, campagne devastate da nubifragi e...

Il maltempo continua a mettere a dura prova le campagne pugliesi....
- 4 Dicembre 2025