Un patto federativo per favorire il dialogo con tutte le forze e i movimenti civici moderati e che, in vista delle elezioni regionali del 2020, serra i ranghi per ribadire il sostegno a Michele Emiliano nella prossima competizione elettorale. È quanto prevede l’accordo in Consiglio regionale tra Puglia Popolare e Udc a cui aderiscono i consiglieri Napoleone Cera e Mario Romano, gli assessori Gianni Stea e Salvatore Ruggieri e il coordinatore regionale di Puglia Popolare, Massimo Cassano.
L’atto preannuncia la costituzione di una lista a supporto della ricandidatura di Michele Emiliano e alla ridefinizione della presenza delle due componenti anche all’interno dell’Assise regionale. Un progetto che, come sottolineato da Napoleone Cera e ribadito da tutti i presenti, «nasce con l’obiettivo di abbracciare i moderati che oggi non si sentono rappresentati da estremisti e populisti e che sarà chiamato a svolgere un’azione propositiva a sostegno di Michele Emiliano». Riaffermando il patto di lealtà al Governatore uscente, che però esclude ogni ipotetica alleanza con il Movimento 5 stelle, Salvatore Ruggeri conferma di «voler dare continuità ai valori dei Popolari in Puglia, terra di moderati ed è per questo che è forte la necessità di includere tutti in una casa comune che porti nell’agenda politica regionale le questioni legate ad agricoltura, turismo, infrastrutture, lavoro».
Per Gianni Stea, «la consultazione elettorale della prossima primavera per il rinnovo del Consiglio Regionale sarà il banco di prova per dimostrare che non si può prescindere dalla forza di noi moderati in ragione del nostro radicamento sul territorio e di una proposta politica che si incentra sulla persona, che ripudia le estremizzazioni ed esalta il senso del bene comune». Mario Romano definisce l’apertura della nuova formazione politica a qualsiasi forma di confronto e dialogo: «saremo pronti – ha detto – a sostenere tutti coloro che sono vicini al nostro orientamento, ma non accetteremo i candidati dell’ultima ora».