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Bari, sequestrati due quintali di prodotto ittico illegale: multa da 6mila euro

Pubblicato da: redazione | Mer, 29 Aprile 2020 - 11:29
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Nell’ambito di un‘attività di controllo sul territorio barese finalizzata alla repressione degli illeciti sulla filiera della pesca e a tutela del consumatore, si è conclusa nella mattinata di oggi un’operazione condotta dagli ispettori pesca della Guardia Costiera del 6° Centro di Controllo Area Pesca della Direzione Marittima Bari, e che ha consentito di accertare e sanzionare l’attività di  un soggetto dedito al commercio illegale di prodotto ittico.

E’ stato infatti intercettato sulla tangenziale di Bari un furgone, il cui successivo controllo ha portato al rinvenimento nel vano posteriore sia di prodotti ittici sprovvisti dei prescritti requisiti di tracciabilità e igienico-sanitari, sia di prodotto ittico illegale di cui è vietata la pesca, detenzione e commercializzazione.

Tutto il carico (ricci di mare, mussoli e bianchetto, quest’ultimo meglio conosciuto anche come “schiuma di mare”), per un peso complessivo di quasi 200 Kg., e le relative attrezzature sono state poste sotto sequestro, mentre a carico del conducente sono state elevate sanzioni per un totale di € 6.000. Inoltre è stata elevata sanzione per il mancato rispetto delle misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica, poiché senza comprovate motivazioni il trasgressore si trovava in un Comune diverso da quello di residenza.

Tutto il prodotto ittico, ancora vivo e vitale, è stato rigettato in mare. Occorre rammentare che la pesca del bianchetto è stata bandita dalla Comunità Europea poiché considerata dannosa per la fauna marina, incidendo negativamente sul ripopolamento dei nostri mari e sull’attività di pesca esercitata regolarmente, trattandosi di esemplari allo stato giovanile che non hanno ancora raggiunto la taglia idonea.

Ricordiamo inoltre che anche la vendita abusiva di generi alimentari freschi e deperibili, come nel caso di ricci e frutti di mare (molluschi bivalvi), è dannosa per la salute dei consumatori, trattandosi di prodotto la cui commercializzazione soggiace ai controlli previsti per legge nel rispetto dei requisiti di refrigerazione, conservazione e protezione dagli agenti esterni.

L’attività di repressione da parte degli uomini del Nucleo Ispettivo della Guardia Costiera degli illeciti in materia di pesca e commercializzazione illegale di prodotti ittici sottomisura proseguirà incessante anche nei prossimi giorni in tutta la Puglia, allo scopo di garantire il rispetto delle leggi e tutelare la salute degli inconsapevoli consumatori.       

                                                                     

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