MARTEDì, 23 APRILE 2024
72,685 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
72,685 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Bari, alla Montessori di Carbonara il metodo “svedese”: genitori in presenza nei primi giorni di frequenza

Pubblicato da: redazione | Mer, 21 Settembre 2022 - 07:15

L’assessora alle Politiche educative e giovanili rende noto che in queste settimane, nell’asilo nido Montessori di Carbonara, è in corso una sperimentazione del cosiddetto “metodo svedese”, una pratica di inserimento dei piccoli, importata dai Paesi nordeuropei, che prevede la presenza continua del genitore che accompagna e affianca il proprio bambino alla scoperta del nuovo mondo “nido”.

In concreto l’inserimento si svolge in tre giorni nel corso dei quali bambino e genitore trascorrono l’intera giornata al nido esplorando insieme l’ambiente, confrontandosi con le educatrici e gli altri bambini, condividendo il momento del pasto, del gioco e delle attività e vivendo così la routine quotidiana. Durante i tre giorni le educatrici hanno modo di osservare le abitudini del bambino, di affiancare il genitore ed entrare in relazione in modo graduale, diventando progressivamente una figura di riferimento. Il quarto giorno, invece, il genitore accompagna il bambino al nido per poi lasciarlo alle cure delle educatrici, restando naturalmente disponibile per ogni evenienza.

Si tratta di una modalità di inserimento che rispetta i tempi dei bambini e tiene conto delle esigenze delle famiglie. Per gestire al meglio questa sperimentazione, la coordinatrice e le due educatrici del nido Montessori hanno seguito un corso online predisposto dalla piattaforma “Percorsi educativi 0-6” tenuto dalle due pedagogiste che per prime hanno portato il metodo in Italia e che lo attuano dal 2016 nel loro asilo privato di Cesena.

“Si è concluso oggi l’ultimo giorno di sperimentazione dell’inserimento partecipato ed erano tutti felicissimi – commenta l’assessora -: i bambini, che hanno fatto un passaggio graduale dal genitore all’educatore, gli educatori e i genitori, che hanno stretto un legame di fiducia nel tempo condiviso al nido. Valuteremo nel tempo l’impatto di questa esperienza e, se tutti saranno soddisfatti, come mi auguro, proveremo ad estenderla a tutti i nidi della città”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Cinque motivi per cui dovresti imparare...

Sin da bambini ci sentiamo sempre dire la stessa frase “impara...
- 23 Aprile 2024

Bari, espropri per la Camionale: la...

La camionale a Bari potrebbe diventare presto realtà. È in discussione...
- 23 Aprile 2024

Bari, il Petruzzelli chiude bilancio in...

Chiude in positivo, per il decimo anno consecutivo, il bilancio consuntivo...
- 23 Aprile 2024

Possibili esalazioni tossiche in hotel a...

Presunte esalazioni tossiche, per questa ragione, un hotel in via Rasella...
- 23 Aprile 2024