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Proteste mensa a Bari, i consiglieri: “Subito chiarimenti dal Comune”

Il caso sarà discusso sia nella Commissione Qualità dei Servizi, sia nella commissione Trasparenza

Pubblicato da: Francesca Emilio | Mer, 10 Gennaio 2024 - 17:53

Continua a far discutere il caso delle mense scolastiche a Bari, dopo le proteste dei genitori, alle quali ha fatto eco la risposta di Ladisa, azienda di ristorazione incaricata del servizio e la risposta del Comune, che ha tentato di correre ai ripari cercando soluzione immediata. Adesso, a chiedere chiarimenti al Comune sono i consiglieri. Il caso, infatti, sarà discusso in due commissioni comunali, sia in quella dedicata alla qualità dei servizi, sia in quella dedicata alla trasparenza.

“Quest’anno scolastico, già da Settembre scorso, è iniziato con diverse segnalazioni da parte dei genitori sui pasti serviti ai nostri piccoli concittadini nelle scuole Baresi” – ha dichiarato il presidente della Commissione Qualità dei Servizi, Antonello Delle Fontane – non a caso abbiamo voluto vederci chiaro con un apposita audizione dell’Assessore Paola Romano nei mesi scorsi in cui abbiamo esortato assessorato e ripartizione a effettuare constanti controlli e sopralluoghi su segnalazioni e lamentale che non sembravano casi isolati. Ciò che è successo lunedì 8 Gennaio è qualcosa di nuovo, in quanto le segnalazioni sono diventate molteplici e sono partite da diversi genitori e scuole, in particolare riguardo un alimento a base di pesce che emanava cattivi odori e oggettivamente non sembrava appetibile, da quello che si evince dalle foto ritengo che il Comune debba intervenire subito. Nel frattempo come commissione chiederemo che vengano semplificate, velocizzate e soprattutto rese tracciabili le segnalazioni che a quanto pare sono state correttamente inviate agli uffici competenti ma non sono state protocollate con il rischio che questa giusta e legittima rimostranza da parte di genitori, insegnanti e bambini cada nel dimenticatoio senza atti formali registrati” – ha concluso.

Non solo qualità dei servizi, il caso ha fatto scattare l’allarme anche della commissione Trasparenza presieduta dal consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Antonio Ciaula, che ha convocato l’assessore Paola Romano. “Vogliamo fare chiarezza – ha evidenziato Ciaula  – tutte queste proteste e segnalazioni ci preoccupano e il Comune deve dare una risposta chiara e pronta” – ha concluso.

Foto Facebook

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