“Sono preoccupato per le modalità dell’agguato e per lo spessore criminale di chi è stato ucciso e sono preoccupato che possano esserci delle reazioni”, così il sindaco Antonio Decaro al termine del comitato per la sicurezza pubblica convocato questa mattina in Prefettura. “Sono stato rassicurato rispetto all’impegno delle forze dell’ordine, ho ricordato che mesi fa avevo chiesto un comitato per l’aumento dello spaccio della droga e anche rispetto al fatto che ci sono rampolli criminali in contrapposizione molto aggressivi. A breve magistratura e forze dell’ordine daranno una risposta”.
E alla domanda se Bari è una città sicura ha risposto: “Non ho mai detto che Bari è una città sicura, Bari ha 14 gruppi criminali, non posso dire che è sicura ma è cambiata. Vent’anni fa non era così non si poteva entrare nella città vecchia, i clan criminali creano problemi di fibrillazioni e i clan tendono ad occupare spazi che vengono lasciati liberi, come le piazze dello spaccio. Non bisogna mettere la polvere sotto il tappeto: la mafia c’è e va affrontata e sfidata sottraendo territorio, risorse economiche e le nuove generazioni che sono affascinate dal guadagno facile”.
In merito all’inchiesta sul voto di scambio commenta: “Rispetto al voto di scambio, non mi sorprende, io per primo ho fatto denunce circostanziate anche su persone che votavano per me. L’inquinamento del voto, la corruzione ci sono e sono cose che bisogna attenzionare. Vanno aumentati gli anticorpi, lo devono fare tutte le forze politiche a cominciare da chi amministra”.