VENERDì, 05 DICEMBRE 2025
85,572 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
85,572 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

A Milano vietato fumare all’aperto dal primo gennaio

Vietate le sigarette in tutte le aree pubbliche o ad uso pubblico all'aperto a meno che sia possibile rispettare la distanza di 10 metri da altre persone

Pubblicato da: redazione | Ven, 27 Dicembre 2024 - 09:23
freepik

Mancano ormai pochi giorni e poi dal primo gennaio sarà praticamente vietato fumare all’aperto a Milano. Con il nuovo anno scatterà infatti la nuova fase del Regolamento per la Qualità dell’Aria approvato dal Consiglio Comunale nel 2020 che vieterà le sigarette “in tutte le aree pubbliche o ad uso pubblico all’aperto” a meno che sia possibile rispettare la distanza di 10 metri da altre persone.

Secondo quanto previsto dal Piano Area e Clima del Comune di Milano per la riduzione dell’inquinamento atmosferico, si estenderà quindi il divieto che è già in vigore dal 2021 in alcune zone specifiche come le fermate dei mezzi pubblici, i parchi e le aree verdi, i cimiteri e le strutture sportive. Dal 1° gennaio 2025, spiega il Comune, “il divieto di fumo in città sarà esteso a tutte le aree pubbliche o ad uso pubblico all’aperto, incluse vie e strade, ad eccezione quindi delle aree isolate in cui è possibile rispettare la distanza di 10 metri da altre persone”.

Il divieto riguarda solo i prodotti del tabacco, mentre è ammesso l’utilizzo di sigarette elettroniche (e-cig). Questo secondo step “è in primis un’azione di sensibilizzazione che punta a scoraggiare stili di vita che sappiamo essere dannosi per la salute di tutte le persone, non solo dei fumatori – spiega l’assessora all’Ambiente e Verde Elena Grandi -. Il fumo di sigaretta, secondo i dati di Arpa Lombardia, è infatti responsabile del 7% delle emissioni di polveri sottili”.

“Stiamo parlando, quindi, di un provvedimento che vuole essere un’azione concreta di cui potranno beneficiare tutti, sia in termini di salute personale che di benessere generale – ha proseguito -. I comportamenti dei singoli possono fare la differenza e contribuire al miglioramento della qualità dell’aria della nostra città, quindi, da fumatrice, sarò la prima a cambiare le mie abitudini: sono consapevole che fare rispettare questo provvedimento non sarà semplice né immediato, ma sono anche convinta che sarà uno strumento per avviare un vero cambio culturale”.

L’assessora Grandi si è detta “felice che questa misura stia trovando l’appoggio del mondo scientifico e ci auguriamo che tutta la comunità scientifica, condividendo questo provvedimento, possa contribuire e aiutarci nell’opera di sensibilizzazione riguardo ai danni del fumo”. Ne dà notizia l’Ansa.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Puglia, campagne devastate da nubifragi e...

Il maltempo continua a mettere a dura prova le campagne pugliesi....
- 4 Dicembre 2025

Il Bari strappa un punto alla...

Primo obiettivo: non prenderle! È questo il diktat di Vincenzo Vivarini...
- 4 Dicembre 2025

Bari, allo stadio della Vittoria due...

Il Museo dello Sport di Bari organizza la prima edizione dell’Open...
- 4 Dicembre 2025

Nardò, trovata viva Tatiana

Tatiana Tramacere è stata trovata viva e sta bene. Lo si...
- 4 Dicembre 2025