Entrando in piazza Garibaldi, tra aiuole ben curate e viali puliti l’impressione iniziale è di un giardino comunque “seguito” dall’amministrazione. Ma basta passeggiare per qualche metro per rendersi conto della reale situazione. Ci sono i banchetti in pietra usati soprattutto dagli anziani per giocare a carte, che sono ridotti in pezzi. La fontana centrale monumentale è spenta. I giochi dei bambini sono sporchissimi. Ma la situazione più problematica si presenza nell’edificio dove è presente il bar. Al lato c’è infatti una porta aperta che dà ad una scaletta completamente ricoperta da immondizia, cartoni, c’è persino una transenna gettata da qualcuno. Del caso se ne era occupato anche il consigliere municipale Luca Bratta. Ma a distanza di settimane nulla è cambiato e quel “covo” è rimasto tale e quale: non è stato neanche sigillato o messo in sicurezza.
