GIOVEDì, 02 MAGGIO 2024
72,878 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
72,878 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Puglia, la piccola Melissa ottiene il farmaco anti Sma. I genitori: “Il nostro sogno ha preso vita”

Pubblicato da: redazione | Mer, 31 Marzo 2021 - 15:15

“Il giorno tanto atteso, è arrivato. Non vedevamo l’ora di potervi mostrare questa foto per mesi e mesi impressa nelle nostre menti, mentre sognavamo. Oggi il nostro sogno ha preso vita”. Lo annunciano i genitori della piccola Melissa, affetta da Sma1 che dopo un viaggio all’estero e una raccolta fondi da oltre 2 milioni di euro, ha ha ricevuto il farmaco più costoso al mondo, lo Zolgensma.

Per soli 28 giorni di ritardo nella diagnosi della malattia, la famiglia della piccola Melissa non hanno potuto ricevere lo Zolgensma, unico farmaco che possa darle una speranza di vita. Da allora si sono susseguiti tanti annunci social, da Fedez al Albano, fino a raggiungere i 2 milioni di euro.

Zolgensma è nello specifico, il nome commerciale di una terapia genica in grado di correggere, in un solo trattamento, il difetto genetico alla base della malattia, che colpisce circa un neonato ogni 10mila. In Italia il farmaco, fino a ieri non poteva essere somministrato a bambini che avessero superato il sesto mese di vita, diversamente da come accade negli altri paesi, in cui è possibile somministrarlo fino a 21 chili di peso. Il prezzo per il trattamento, inoltre, è altissimo.

Dallo scorso 10 marzo in Puglia è stata approvata la rimborsabilità della terapia genica Zolgensma a carico del SSN per tutti i bambini affetti da SMA1 sotto i 13,5 kg di peso. L’impegno con Novartis, il produttore, è quello di “mettere a disposizione il farmaco a titolo gratuito all’interno di studi clinici per i bambini con un peso compreso tra i 13,5 e i 21 kg, allo scopo di acquisire su questi pazienti, in un setting controllato, dati ulteriori di efficacia e sicurezza. Invece per Noemi è stata necessaria una lunga trafila, perché comunque esclusa dal trattamento statale, come confermato nei giorni scorsi dai genitori.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Nel 2023 sono stati oltre mille...

Sono stati 1.411 gli attacchi cyber trattati dall'Agenzia per la cybersicurezza...
- 1 Maggio 2024

Di Cesare tiene in vita il...

Prova d'orgoglio del Bari contro la capolista Parma, ma i biancorossi...
- 1 Maggio 2024

Lavori Aqp a Bari, rubinetti a...

Per consentire l’esecuzione dei lavori, sarà necessario sospendere temporaneamente la normale...
- 1 Maggio 2024

“Bari Photo Contest”: il 3 maggio...

Grande partecipazione per il “Bari Photo Contest - Sguardo periferico”, il...
- 1 Maggio 2024