SABATO, 06 DICEMBRE 2025
85,601 ARTICOLI
Dir. resp.:Adalisa Mei
redazione@borderline24.com
85,601 ARTICOLI

 

Direttore Responsabile: Adalisa Mei
Per segnalazioni: redazione@borderline24.com

Rc auto sempre più cara, il premio medio sale a 403 euro

Tra le città con maggiori aumenti Barletta

Pubblicato da: redazione | Gio, 8 Agosto 2024 - 10:00
freepik

Assicurare l’auto diventa sempre più costoso e dopo le denunce dei consumatori ora lo certifica anche l’Ivass, l’autorità che vigila sul comparto assicurativo. E’ ormai da due anni che i prezzi aumentano, e quest’anno il premio medio della Rc auto sale a 403 euro, il 6,2% in più sul 2023.

I rincari non risparmiano nessuna città: tutte le province registrano incrementi di prezzo, compresi tra il +1,3% di Isernia e Catanzaro e il +9,3% di Roma.

Tra le città che hanno visto salire maggiormente la quota assicurativa, dopo Roma, ci sono Enna, Cagliari e Catania (+8,30%). E viaggiano sopra il 7% anche Campobasso, Genova, Lecco, Brescia, Palermo, Rovigo, Treviso, Barletta, Sassari, Viterbo, Udine. In termini assoluti la sorpresa più amara a giugno è stata per i cittadini di Napoli, che per assicurare l’auto hanno dovuto versare 583 euro. A seguire, la classifica dei premi più cari vede Prato (574), Caserta (517), Pistoia (497), Firenze (487), Massa Carrara (485), Lucca (474), Genova e Roma (464). Il costo più basso è invece a Enna (290), Potenza (301), Oristano (306), Pordenone (311), Biella (317), Aosta (319), Vercelli (325), Gorizia (326). In sostanza il differenziale di premio tra Napoli e Aosta è di 264 euro, in aumento del 5,5% rispetto al 2023. Anche l’anno scorso il rincaro era stato record: +6,80% sul 2022, con un premio medio salito a 380 euro. Mentre nel 2022 c’era stato un calo (-2,40%), che aveva portato il premio medio a 356 euro, dai 365 del 2021. Per le associazioni dei consumatori si tratta di tariffe immotivate. Il Codacons ricorda che non sono giustificate né dall’aumento degli incidenti né dalla situazione economica delle compagnie di assicurazioni “per le quali la dotazione patrimoniale si è consolidata, la redditività è migliorata e la liquidità è divenuta più distesa”. Per Assoutenti le cifre non si spiegano considerato anche che l’inflazione scende e le società di assicurazioni registrano utili da record, e l’Unc parla di “batosta” che evidenzia una disparità territoriale sulla quale “andrebbe aperta un’indagine conoscitiva da parte dell’Antitrust”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Bari si accende per il Natale...

A Bari tornano le luci e la magia del Natale con...
- 6 Dicembre 2025

Ponte 8 dicembre: rincari dei prezzi...

Gli italiani che si metteranno in viaggio per il ponte dlel’8...
- 5 Dicembre 2025

Sanità, allarme salute mentale tra gli...

Più del 50% degli infermieri italiani presenta segni di disagio psichico,...
- 5 Dicembre 2025

Il PNI 2026 si terrà a...

Bari ospiterà l’edizione 2026 del Premio Nazionale per l’Innovazione (PNI), la...
- 5 Dicembre 2025