Stamattina alcuni studenti universitari baresi, aderenti all’associazione Cambiare Rotta, sono tornati in presidio davanti al rettorato dell’università Aldo Moro, in concomitanza con la riunione del Senato accademico, per chiedere ancora una volta l’istituzione “di un osservatorio contro la militarizzazione, la revisione di tutti i bandi presenti e futuri dell’università e una soluzione concreta per il problema delle aule sovraffollate nei dipartimenti di Scienze Politiche e ForPsiCom”. Lo comunica in una nota la coordinatrice, Antonella De Renzo.Una delegazione, a quanto si apprende, sarà ricevuta dal rettore, Roberto Bellotti.
“Di fronte a un’università che non garantisce realmente il diritto allo studio – conclude – e preferisce investire i propri fondi in accordi bellici, gli studenti vogliono dare un messaggio chiaro e forte: l’UniBa deve rompere tutti gli accordi che la legano alla guerra e allo Stato genocida di Israele”.