Un saluto a tutti voi cari centauri dal vostro Max Boccasile. Oggi noi di Borderbike, vogliamo dedicare uno spazio ai giovanissimi, ovvero a tutti coloro che finita la scuola stanno per riscuotere il loro tanto atteso premio promozione…LA PRIMA MOTO!!!rnrnAllora che tu sia un piccolo genio della maturità o semplicemente un giovanissimo lavoratore che ha deciso di investire i suoi primi stipendi per realizzare il sogno della sua vita, questo articolo fa per te. La prima moto è come il primo amore, “non si scorda mai” e per questo dovremmo cercare di indirizzare la nostra scelta su di un mezzo che sia il più possibile adatto a noi. Di solito la volontà dei giovanissimi verrà influenzata dalla “tendenza” o dalla “moda” del momento, ma non vi è parametro di scelta più sbagliato di questo a mio modesto parere.
Tralasciando la categoria scooter, troppo spesso non guidati da veri motociclisti ma, utilizzando un termine calcistico, da “occasionali” (quelli con i bermuda e le infradito per intenderci), voglio invece soffermarmi su chi come primo mezzo, intende acquistare una moto “vera”, una di quelle che ha la catena di trasmissione a vista e tra le gambe non può portare la busta della spesa. Il mercato qui si divide in due categorie o “segmenti” come dicono quelli che ne capiscono: Nuovo ed Usato. Considerando che è un periodo di crisi anche se Renzi sostiene il contrario, oggi approfondiremo il settore dell’usato. Ci sono tantissimi siti dove si possono spulciare migliaia di offerte ma tenete sempre a mente una cosa: “Trovare una moto usata e pensare di non spenderci 1 euro per rimetterla a posto è un utopia peggio del socialismo secondo Carl Marx.” Che sia una supersportiva, un cross o una custom, sulla rete abbiamo l’imbarazzo della scelta nel settore 125cc. Io personalmente consiglierei come prima moto, una monocilindrica a ruota alta, con un telaio cross, questo modello di moto sarebbe l’ideale e vi spiego il perché. Una moto con tali caratteristiche è da considerarsi una vera e propria nave scuola per i neo motociclisti, essa ti permette di avere una posizione comoda alla guida, di poter gestire bene le traiettorie in fase di curva grazie all’estrema capacità di sterzata e per ultimo ti consente di imparare quell’ A B C della guida su strada, che ci tornerà molto utile in futuro (se vi dovesse capitare di perdere il posteriore su una supersportiva, gli insegnamenti del cross vi potrebbero salvare la vita).rnrn
P.s. Evitate l’elmetto da prussiano al posto del casco perché va bene che siete di paese, ma a tutto c’è un limite. Ricordatevi cari miei futuri motociclisti che la prima cosa da acquistare assieme alla moto è: UN CASCO OMOLOGATO (non bello, ma omologato), una giacca con delle protezioni, un paraschiena, degli stivali e possibilmente dei pantaloni in fibra aramidica (ci fanno anche i jeans). State per diventare motociclisti, lo avete scelto voi, non vi ha costretto nessuno ricordatevelo. Cercate di essere un esempio sulla strada e non un pericolo dal quale fuggire. Avete l’onore di entrare a far parte di quel mondo di eroi che verranno salutati dai bambini per strada ragazzi miei, quindi date l’esempio e ricordatevi che non è un gioco della play station, quella è la strada e non esiste il tasto reset per ricominciare la partita.



