Sul cartello la fine dei lavori è stata segnata il 23 maggio del 2017, ma il cantiere per i due giardini tra via Ricchioni, via Ciusa e via Leotta è ancora in alto mare. A denunciarlo è la consigliera municipale Sabrina Gelao. “Ma è possibile che in Cina costruiscono un ponte sul quale transitano 200mila veicoli ogni giorno in 43 ore – spiega – mentre qui da noi per piccole modifiche i lavori si fermano per l’eternità? Vi sembra normale che nessuno -classe politica in primis- si adopera per diminuire le tempistiche e semplificare le procedure mentre il mostro burocrazia uccide lentamente il nostro Paese? È davvero mortificante passare tutte le mattine da qui (e non solo) e vedere che tutto resta sempre, tristemente, uguale”.
Bari, nel rione San Paolo i lavori infiniti dei giardini: “Cantieri fermi da mesi”
La denuncia della consigliera municipale Sabrina Gelao