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Calcio, la nuova vita di Kozak e le speranze di Grosso: “Bari, così si vince”

Pubblicato da: Antonino Palumbo | Dom, 11 Febbraio 2018 - 09:00
Kozak

Così si vince. Con agonismo, grinta, forza, cuore, sacrificio e qualità, per citare in ordine sparso alcune “doti” espresse dal centravanti Libor Kozak e dal tecnico del Bari, Fabio Grosso, dopo la vittoria per 1-0 sulla capolista Frosinone. “Sono molto contento – ha detto l’ex laziale Kozak, al primo gol con la maglia del Bari – per me, per la squadra e la città. Dopo tanti anni di professionismo, sono ancora emozionato. Ho desiderato questo momento per tanto tempo.  Stavamo attraversando un momento non facile, con la prestazione di oggi abbiamo dimostrato coraggio e cuore. Dobbiamo solo continuare su questa strada. Personalmente – ha proseguito Kozak – dopo tanti infortuni, mi sto allenando intensamente, siamo solo all’inizio. E come se iniziassi una nuova carriera. Non è facile. Dedico il gol alla mia famiglia, a Salzano e ai tifosi. Ora dobbiamo mantenere serenità e piedi per terra, cercando quello che ci è mancato finora: la continuità”.

Ad Aniello Salzano, out per una lesione del legamento crociato anteriore, l’allenatore Fabio Grosso ha dedicato la vittoria, a nome di tutta la squadra. “Al di là del risultato, volevamo fare una prova da squadra – le parole di Grosso – dimostrare che eravamo vivi. Una partita di grande determinazione in cui abbiamo messo agonismo, forza, sacrificio e, a tratti, anche qualità. Ai ragazzi vanno i miei complimenti perché hanno avuto l’atteggiamento giusto. Questa è stata una partita importante ma non ultima. Mi auguro che nel tempo si possa fare bene come nel girone di andata. Sapevamo l’importanza venendo da due brutte sconfitte. Poi affrontavamo la prima della classe, che veniva da una serie di vittorie e da una striscia di risultati positivi. Giocatori che stanno insieme da molto tempo, con tante certezze. Un tempo che noi stiamo cercando per crescere e, sono convinto, che faremo un buon campionato”.

Infine, un pensiero per il match-winner: “Kozak? Un ragazzo martoriato dagli infortuni che ha grandissime doti. Quelle tecniche le ha già dimostrate, quelle umane le dimostra al gruppo ogni giorno”.

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