SABATO, 20 APRILE 2024
72,595 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
72,595 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Boom di turisti stranieri in Puglia, in aumento anche la permanenza media di vacanza

Pubblicato da: redazione | Lun, 9 Luglio 2018 - 18:30
Turisti Estate

I turisti stranieri che arrivano in Puglia ci restano sempre di più; secondo i dati sul ‘Turismo internazionale’ della Banca d’Italia, nel primo trimestre dell’anno i turisti stranieri hanno trascorso 1.244.000 notti nella nostra regione contro 1.176.000 del primo trimestre 2016 facendo registrare una crescita del 5,8%. Allo stesso tempo si è allungata la durata media del soggiorno che ha sfiorato la settimana: per la precisione 6,92 giorni, in crescita del 12% rispetto allo stesso periodo del 2017 (contro il -4% del Sud), terza migliore performance a livello nazionale dopo Molise e Calabria.
Sono questi alcuni dei dati emersi durante l’incontro ‘Finanza di progetto, agevolazioni e turismo’ promosso dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Bari in partnership con la società di revisione Deloitte, la collaborazione di Pugliapromozione e i patrocini di Regione Puglia, Università mediterranea LUM e Autorità del Sistema portuale del Mare Adriatico Meridionale.
“Esiste un enorme interesse nei confronti della Puglia – ha evidenziato il presidente dell’ODCEC Bari Elbano de Nuccio – da parte di investitori internazionali, grandi brand gestori, finanziatori e imprenditori ma, purtroppo, questa domanda non trova una risposta adeguata, avendo bisogno di un prodotto integrato a livello dimensionale e di servizi.”.
Durante l’incontro, a cui hanno partecipato, tra gli altri, il governatore della Regione Puglia Michele Emiliano, top manager di alcuni istituti di credito e imprenditori del settore, sono state approfondite le opportunità derivanti da investimenti nella ricettività turistica e quelle criticità che penalizzano la competitività del settore: in primis la mancanza di realtà turistiche di dimensioni adeguate, gestite da brand nazionali o internazionali, in grado di accogliere importanti flussi turistici, anche in bassa stagione. E poi, la complessità della burocrazia, troppo pesante sia prima che durante e dopo l’avvio dei progetti; il mercato, è emerso da più interventi, pretende dalla politica e dagli attori del settore logiche di efficienza amministrativa, certezza del diritto e dei tempi.

Proprio per favorire un’efficace politica di sviluppo turistico di respiro internazionale è emersa nel corso dell’evento, organizzato con il supporto scientifico del commercialista Gioacchino Dell’Olio, la necessità di realizzare poli integrati di sviluppo turistico, specie in quelle aree a vocazione prevalentemente balneare ma con contestuale offerta culturale di cui la Puglia è ricca, grazie alle tante città d’arte che sorgono lungo gli oltre 800 chilometri di costa.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Arresti a Bari, D’Attis: “Qui sistema...

"A Bari c'è evidentemente un sistema di potere che è riuscito...
- 19 Aprile 2024

Sindacato Medici, è Delia Epifani la...

Il Consiglio Regionale Puglia del Sindacato Medici Italiani, si è riunito...
- 19 Aprile 2024

Comunali, Romito su inchieste a Bari:...

Le inchieste su Bari "Non avvantaggiano il centrodestra". A dichiararlo il...
- 19 Aprile 2024

Amiu Puglia, Antonella Lomoro è la...

Antonella Lomoro è il nuovo presidente di Amiu Puglia, dopo le...
- 19 Aprile 2024