Dalle 8 alle 12 di domenica 15 dicembre, su ordinanza della prefettura di Brindisi, la circolazione ferroviaria sarà sospesa sulle tratte San Vito dei Normanni-Brindisi-Squinzano e Brindisi-Mesagne, nel Brindisino e nel Leccese, in occasione del disinnesco e della rimozione da Brindisi di un ordigno bellico risalente alla seconda guerra mondiale. Per questioni di sicurezza 53mila persone saranno evacuate.
L’ordigno è stato ritrovato il 2 novembre scorso nel cantiere di ampliamento del maxicinema Andromeda. Rete ferroviaria italiana ha previsto che dalle 8 alle 12 i collegamenti regionali e quelli a media e lunga percorrenza si fermeranno a Lecce, Ostuni, Fasano, Bari e Barletta. «Per garantire la mobilità dei viaggiatori Trenitalia – è scritto in una nota – ha previsto un servizio sostitutivo con autobus con possibili allungamenti dei tempi di viaggio. Inoltre, sarà garantito il proseguimento del viaggio con il primo treno utile, mentre a chi rinuncia al viaggio sarà rimborsato integralmente il biglietto». Secondo quanto annunciato, sarà potenziata l’assistenza e le informazioni alle persone in viaggio, in particolare nelle stazioni di Bari, Lecce e Ostuni. L’orario per il termine delle attività, tuttavia, è legato all’effettivo completamento dell’intervento degli artificieri.