SABATO, 20 DICEMBRE 2025
85,934 ARTICOLI
Dir. resp.:Adalisa Mei
redazione@borderline24.com
85,934 ARTICOLI

 

Direttore Responsabile: Adalisa Mei
Per segnalazioni: redazione@borderline24.com

Castel del Monte riapre, diffida delle guide turistiche: “Esclusiva ad un’associazione, è vietato”

Pubblicato da: redazione | Sab, 4 Luglio 2020 - 17:00
Castel del monte 1

“Le esclusive non si possono fare. E’ concorrenza sleale”. E’ il succo della diffida che GTI, Guide Turistiche Italiane, ha formalmente inviato oggi via pec – sabato 4 luglio – , a firma del presidente nazionale, Simone Fiderigo Franci, ai vertici di  Castel Del Monte – quindi alla Direzione Regionale Musei Puglia -, riaperto al pubblico mercoledì 1 luglio con prenotazioni on line.

Come si evince dal sito, nella sezione in cui vengono fornite tutte le informazioni, è riportato che le visite verranno svolte esclusivamente da una determinata associazione, della quale vengono forniti i contatti.

Una precisazione, «anzi una esclusione –  come puntualizza Luigi Mazzoccoli, referente GTI per la Puglia –  alla quale è contraria la stessa giurisprudenza costituzionale e di merito, così come l’AGCM (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato), che hanno ripetutamente sancito – si legge testualmente nella diffida – l’illegittimità di disposizioni e regolamenti di enti territoriali che siano astrattamente idonee a circoscrivere l’esercizio della professione di Guida Turistica, disposizioni che in quanto tali risulterebbero limitative della concorrenza e, quindi, in contrasto con la Costituzione e con i principi dell’Unione europea e con il decreto  legge 59/2010″.

In sintesi, riepiloga Mazzoccoli, «non si possono ostacolare altri professionisti, non si possono creare barriere in ingresso, non si può indurre il visitatore a ritenere che non si possa accedere a determinati siti se non con il personale nominato». Ora, da diffida, Castel Del Monte ha dieci giorni di tempo per ripristinare la situazione cancellando l’avviso di esclusiva dal sito, diversamente GTI «si riserva di notiziare l’AGCM le altre autorità amministrative e giurisdizionali competenti». «In un anno drammatico come il 2020 – conclude Mazzoccoli –  in cui il comparto ha segnato un arresto e vivrà comunque un rallentamento, l’idea che si penalizzino operatori del settore supera ogni idea di collaborazione e promozione del territorio, cui dovremmo tendere tutti».

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Bari, diverse operazioni antidroga della Polizia:...

Nell’ambito di una più vasta attività di contrasto al fenomeno dello...
- 20 Dicembre 2025

Collaboratori felici e motivati: 4 aziende...

Tra le 10 migliori aziende per cui lavorare nel Sud Italia,...
- 20 Dicembre 2025

Restyling in vista per Zara di...

Per il momento si tratta solo di indiscrezioni, ma le voci...
- 20 Dicembre 2025

In Australia stop ai social per...

“Non bastano i divieti per proteggere i più giovani: occorre educarli...
- 20 Dicembre 2025