LUNEDì, 29 APRILE 2024
72,832 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
72,832 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Universitari a supporto dei detenuti, il progetto a Bari

I detenuti possono accedere ai corsi di laurea, seguiti da tutor

Pubblicato da: redazione | Lun, 8 Aprile 2024 - 11:42

Entra nel vivo l’attività dei 5 vincitori del bando dell’Università di Bari Aldo Moro, per le attività di supporto a studenti del Polo Universitario Penitenziario (PUP), esperienza che da circa tre anni offre ai detenuti la possibilità di accedere ai corsi di laurea universitari in Puglia, negli istituti penitenziari di Bari, Trani, Taranto, Turi e presso l’Istituto penale minorile di Potenza.

I tutor Uniba, impiegati nelle strutture penitenziarie di Turi Trani e Tarant, affiancheranno, di intesa con le Direzioni, gli studenti detenuti per supportarli nei percorsi universitari da loro scelti si occuperanno di contattare i docenti per reperire il programma degli insegnamenti, il materiale didattico e concordare le date di svolgimento degli esami; in più aiuteranno gli studenti nell’attività di studio e preparazione degli esami.

Attualmente sono 24  i detenuti e le  detenute iscritti ai corsi universitari, collocati negli Istituti Penitenziari di Bari e Taranto, Trani, Maschile e Femminile e Turi. Lo studio, la riflessione, l’elaborazione, anche in un contesto difficile come il carcere, permette agli studenti detenuti supportati da persone esterne al carcere di conseguire un titolo di studio, ma anche di fare esperienza di relazioni diverse mentre per gli studenti tutor UNIBA si tratta di affrontare e vivere una esperienza impegnativa e formativa molto importante.

Il progetto del Polo Universitario Penitenziario (PUP) UNIBA, nasce nell’anno accademico 2019/2020, con una serie di iniziative formative e culturali, avviate dal Dipartimento FOR.PSI.COM. UNIBA, con le strutture penitenziarie della Regione Puglia che hanno coinvolto e visto come protagonisti, soggetti, uomini e donne, ristretti nelle carceri pugliesi, operatori penitenziari, docenti, personale non docente, studenti, dottorandi e specializzandi del Dipartimento. Le attività hanno avuto un seguito anche durante il periodo di pandemia da COVID, pur con difficoltà comprensibili.

Nel 2021 il progetto assume una veste istituzionale, con una convenzione regionale, sottoscritta da tutti gli Atenei Pugliesi e Lucani, e successivamente allargata, anche al Dipartimento Giustizia Minorile, di Puglia e Basilicata ed all’Ufficio esecuzione penale esterna UIEPE di Bari.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Due voli di emergenza da Lecce...

Due velivoli dell'Aeronautica militare si sono alzati in volo questo pomeriggio...
- 29 Aprile 2024

Decreto Superbonus, si punta alla detrazione...

Estendere a 10, oppure a 15 anni, dagli attuali 4, la...
- 29 Aprile 2024

Comunali Bari: Noi Popolari e Città...

"In un momento in cui politica e società sembrano non avere...
- 29 Aprile 2024

Bari, stelle al Merito del Lavoro:...

Mercoledì 1 maggio, alle ore 10:30 si svolgerà nel teatro Petruzzelli...
- 29 Aprile 2024