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Turismo, il borgo dal “cuore blu”: ecco Casamassima

Per la rubrica turismo scopriamo Casamassima

Pubblicato da: Francesca Emilio | Ven, 1 Novembre 2024 - 13:54

Nascosto tra i paesaggi mozzafiato della Puglia, non molto lontano da Bari, si trova Casamassima, un piccolo borgo dai toni blu e dai vicoli fioriti che si distingue per un fascino unico e una storia affascinante. Visitare Casamassima è come fare un tuffo in un passato lontano, tra racconti di devozione e scorci pittoreschi che la rendono particolare e curiosa da ammirare.

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Tra colore e fede

Casamassima non è come gli altri borghi pugliesi. Mentre la maggior parte dei paesini della regione è dipinta di bianco, qui domina il blu, un colore che non è stato scelto a caso. La leggenda narra che nell’Ottocento il borgo venne colpito dalla peste, e per proteggere la comunità, il signore locale fece un voto alla Madonna di Costantinopoli: se la città fosse stata risparmiata dall’epidemia, tutte le case sarebbero state dipinte di blu, il colore associato a Maria. E così, per preservare questo voto, il borgo ha mantenuto nei secoli questa singolare caratteristica.

La bellezza nei vicoli

Casamassima è un luogo che invita a perdersi tra i suoi vicoli e le sue piazze silenziose, dove ogni angolo è un invito a scoprire un dettaglio unico. Il consiglio è di dedicare almeno mezza giornata per esplorare questo borgo che, nonostante le dimensioni ridotte, offre scorci indimenticabili.

Porta dell’orologio: l’Ingresso al “cuore blu”

L’itinerario per conoscere Casamassima inizia dalla Porta dell’Orologio, simbolo del borgo e varco d’accesso principale. Da qui inizia il dedalo di vicoli dove l’azzurro delle case contrasta con i colori vivaci dei fiori e delle piante che adornano balconi e scalinate, regalando un’atmosfera quasi sospesa nel tempo.

L’arco di santa Chiara e l’affresco della Madonna di Costantinopoli

Poco lontano dalla porta principale, l’Arco di Santa Chiara custodisce uno dei tesori di Casamassima: un affresco che rappresenta la Madonna di Costantinopoli, figura venerata e motivo della colorazione blu del borgo. L’affresco rappresenta un punto di preghiera per gli abitanti, un luogo carico di significato storico e spirituale. Proseguendo, uno dei luoghi più caratteristici è il Chiasso Bongustai, dove le tonalità di blu diventano ancora più intense e rendono l’ambiente quasi fiabesco. Questo vicolo, immerso nel silenzio, è perfetto per scattare fotografie e fermarsi ad ammirare come l’azzurro delle pareti esalti i colori dei fiori.

Vico scale: un’esplosione di colore e tradizione

Tra i vicoli più affascinanti, Vico Scale si distingue per la sua struttura suggestiva e le scalinate colorate da vasi di piante fiorite. È un angolo che rispecchia appieno l’anima del borgo: la cura per i dettagli, il richiamo alla tradizione e un tocco di semplicità che conquista i visitatori. Ogni luogo sarà capace di far immergere il visitatore in un piccolo paesaggio da cartolina, senza dimenticare però le prelibatezze culinarie. Casamassima infatti, quasi ad ogni passo, offre la possibilità di degustare vino e cibo tipico del luogo.

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