Manovra di assestamento bilancio, a disposizione delle persone in difficoltà, verde e cultura oltre 30 milioni. È quanto previsto dalla delibera contenente la manovra annuale di riequilibrio e assestamento generale del Bilancio di Previsione 2025/2027 presentata dall’assessore al Bilancio e Fiscalità Locale Diego De Marzo e licenziata dalla giunta comunale. Attualmente la delibera è al vaglio della commissione di competenza, prima di approdare in Consiglio.
A parte la verifica generale della situazione attuale e dell’andamento di tutte le voci di entrata e di spesa sia per quanto concerne la gestione di competenza sia per quella dei residui, il ripiano di eventuali debiti fuori bilancio e l’adeguamento del fondo crediti di dubbia esigibilità, la proposta di manovra ha potuto contare sull’avanzo di amministrazione libero, accertato con il Rendiconto di Gestione 2024, realizzatosi anche grazie alle maggiori riscossioni complessive registrate rispetto agli anni precedenti.
Nello schema di manovra che sarà discusso a breve in Consiglio comunale, le risorse impiegate hanno rispettato l’ordine di priorità indicato nell art. 187 del Tuel, ovvero:
a) per la copertura dei debiti fuori bilancio;
b) per i provvedimenti necessari per la salvaguardia degli equilibri di bilancio di cui all’art. 193 ove non possa provvedersi con mezzi ordinari;
c) per il finanziamento di spese di investimento;
d) per il finanziamento delle spese correnti a carattere non permanente;
e) per l’estinzione anticipata dei prestiti.
“Questa manovra di assestamento, oltre a contenere importanti risorse da destinare alla vita della città, tra nuovi investimenti e finanziamenti straordinari, pari a circa 33 milioni di euro, propone una chiara visione dell’amministrazione che si va declinando attraverso il finanziamento di politiche e azioni orientate al sostegno delle persone e delle famiglie in difficoltà, a una nuova idea di gestione del verde cittadino e al sostegno della politica culturale quale leva di crescita ed emancipazione sociale della comunità barese – spiega l’assessore al Bilancio Diego De Marzo -. Lavorare sulla programmazione, come abbiamo fatto in quest’anno, partendo dal DUP (Documento Unico di Programmazione) passando per il Bilancio di Previsione fino alla manovra di riequilibrio e assestamento che proponiamo, è un approccio alla gestione della cosa pubblica che ci ha permesso di definire gli obiettivi, trovare le risorse necessarie per raggiungerli e finanziare le attività. In questo modo riusciamo a far fronte anche alle emergenze che nella vita amministrativa di una città grande come Bari si possono incontrare. In questo modo siamo nelle condizioni di programmare il futuro, essendo sempre pronti nella gestione del quotidiano. Anche per il Comune di Bari questo processo è fondamentale ed è sulla base di queste premesse che, grazie a una gestione oculata e virtuosa, riusciamo a mettere in campo nuove risorse su aspetti fondamentali della vita cittadina: sostegno alle fasce più deboli, con lo straordinario contributo alloggiativo finanziato per il secondo anno consecutivo con risorse proprie, manutenzione straordinaria del verde cittadino, manutenzioni straordinarie di immobili di ERP e di strade, ma anche investimenti per la rigenerazione urbana e territoriale e, infine, operazioni finanziarie per l’estinzione anticipata dei mutui non movimentati, che sono per me il segno di un’attenta gestione del bilancio comunale e, di conseguenza, della capacità di incidere sullo sviluppo della città a favore delle generazioni future”.
Attraverso un percorso serrato e sinergico con gli assessorati e le varie ripartizioni comunali sulle principali esigenze dell’ente, è stato possibile individuare numerosi interventi ì necessari per la città e avviare una riprogrammazione dei fondi disponibili, con la possibilità di impiegare, entro il 31.12.2025, una parte dell’avanzo vincolato e destinato, e circa 22 milioni di euro di avanzo libero, in favore di progetti e iniziative da realizzare.
Tra le voci più rilevanti ci sono:
– Contributo alloggiativo per 3.600.000 euro, misura richiesta dal sindaco Vito Leccese e definita dallo stesso “necessaria ed urgente” per garantire un sostegno concreto a tante famiglie baresi che rischierebbero di trovarsi in forte difficoltà nella gestione del bilancio familiare, in un contesto di forte emergenza abitativa;
– 1.720.000 euro da destinare al patrimonio verde della città suddivisi tra: riqualificazione, incremento e salvaguardia delle alberature e manutenzione straordinaria per il contrasto alle principali avversità che interessano il patrimonio arboreo e le aree a verde comunali;
– Manutenzione straordinaria immobili adibiti a Edilizia Residenziale Pubblica per 1.500.000 euro;
– Acquisto nuovi mobili e arredi necessari per il funzionamento degli attuali asili comunali per 1.100.000 euro;
– Realizzazione parcheggio a raso a Santo Spirito per 4.000.000 di euro. Tale parcheggio agevolerà i cittadini del territorio con circa 300 nuovi posti auto;
– Alla manutenzione straordinaria delle strade è stato aggiunto 1.000.000 di euro oltre quanto già previsto nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche;
– Facilitazione balneabilità/pedane disabili per i Municipi costieri per 300.000 euro;
– Interventi di manutenzione straordinaria sui beni confiscati per 500.000 euro;
– Acquisizione del compendio immobiliare RAI a Ceglie del Campo di 118.935 mq per 2.230.000 euro. Tale acquisizione, deliberata dal Consiglio comunale durante il Bilancio di Previsione 25/27, mira alla realizzazione di un importantissimo progetto di rigenerazione urbana ed ambientale della Lama Picone in prossimità del compendio, determinando una ottimale fruizione del nascente parco lineare della Lama, attraverso la realizzazione di una serie di percorsi naturalistici in direzione nord (verso Santa Rita e il mare) e in direzione sud (verso Loseto).
Circa 600.000 euro saranno destinati alle manutenzioni straordinarie di scuole, mercati cittadini e impianti sportivi.
È stato inoltre confermato il contributo di 1.000.000 di euro alla Fondazione Petruzzelli per sostenere la programmazione di iniziative culturali aperte alla città a sostegno dell’importanza strategica che l’Amministrazione intende riconoscere alla cultura come leva di crescita sociale dell’intera comunità.
Per quanto riguarda, invece, la gestione finanziaria dell’ente, prosegue l’attività degli uffici orientata al risparmio e all’ottimizzazione dei processi economici. Per questo circa 6.000.000 di euro sono stati accantonati per un’operazione di estinzione anticipata dei mutui non movimentati che l’amministrazione si propone di portare a termine entro la fine dell’anno. Tale operazione consentirà un ulteriore alleggerimento dell’indebitamento dell’ente e il risparmio di oneri finanziari, così da liberare spesa corrente in modo strutturale da impiegare proficuamente per altre esigenze.