In base agli ascolti TV, ci sono milioni di persone che seguono le competizioni sportive, in particolare il calcio. Certo, la Serie A è in testa se parliamo di tornei italiani, ma anche la Coppa Italia registra un buon numero di share. Inoltre, nel periodo delle partite finali i tifosi si informano molto anche sulle quote Coppa Italia per sostenere la propria squadra del cuore. Vediamo più nel dettaglio i numeri e i dati che riflettono questo interesse!
Quanti spettatori in media a partita e i picchi della finale
Per misurare quanti seguono i match, la metrica più affidabile è la platea televisiva. Sulla stagione 2024/25, la Coppa Italia ha tenuto 3,1 milioni di spettatori medi a partita dagli ottavi in poi. La finale 2025 ha toccato i 6,53 milioni (30,9%) su Canale 5, è comunque il dato più basso degli ultimi 15 anni, questo significa che il seguito è ampio, ma oscilla di anno in anno. Questi picchi spiegano bene la dinamica del torneo: tanti italiani entrano davvero in modalità Coppa tra gli ottavi, i quarti, le semifinali e la finale, quando in campo scendono le big e le partite sono in chiaro in prima serata. Qui l’interesse esplode e porta il pubblico a dei livelli simili, se non superiori, ad alcune gare di campionato non di cartello.
I primi turni: platee più piccole ma sommate fanno grandi numeri
Nei primi turni di agosto la Coppa Italia viaggia su audience più basse per singolo match, ma il totale ci dice che i tifosi ci sono, eccome. Nelle prime 13 partite misurate dei trentaduesimi 2025/26, le reti free di Mediaset hanno raccolto più di 7,2 milioni di telespettatori complessivi. Nelle prime due giornate erano già quasi 2,9 milioni. Non sono spettatori unici perché alcuni guardano più partite, ma mostrano come l’interesse si distribuisca su tante gare anche lontano dai quarti e dalle semifinali. Questo schema si ripete ogni anno, nei turni iniziali l’audience per singola sfida può stare sotto il milione, poi cresce con l’ingresso delle squadre di Serie A più seguite e con la programmazione serale in chiaro. Quando il livello si alza, la domanda di highlights, analisi e contenuti collaterali (social, podcast, rassegne) aumenta e allarga ancora di più la platea potenziale.
In che modo i tifosi seguono la Coppa nella vita di tutti i giorni
Seguire non vuol dire solo guardare la diretta. Molti tifosi vivono la Coppa Italia anche attraverso le clip on-demand, i live blog, la radio, i bar sport e le chat. Una parte sostiene e commenta il calcio anche tramite le scommesse oggi, è un tassello dell’ecosistema dell’interesse che circonda le partite e che aiuta a spiegare perché il seguito rimanga alto anche quando la qualità del gioco o il format generano dibattito. Allo stadio, poi, la finale resta un evento nazionale, mentre in TV e in streaming la Coppa beneficia della trasmissione in chiaro e della spinta social che amplifica la conversazione nelle ore immediatamente precedenti e successive ai match.