Bari, insulti sui muri del Socrate. Gli studenti: “Graffiti fascisti, gesto intimidatorio”

Scritte e insulti di matrice fascista lasciati nella notte davanti all’ingresso del liceo classico Socrate. La denuncia arriva da un rappresentante d’istituto e del collettivo studentesco “Socrate” (ha chiesto di rimanere anonimo), che all’arrivo a scuola ha trovato varie scritte e insulti, indirizzati alle “zecche” (termine offensivo con cui vengono definiti i comunisti, ndr) e il simbolo della croce celtica.rnrn[foogallery id=”67215″]rnrn”Due giorni fa – ha dichiarato lo studente – abbiamo diffuso un comunicato riguardante la presenza non autorizzata di un rappresentante di un’associazione studentesca di estrema destra in un’assemblea con il sindaco Decaro sullo stato delle scuole a Bari. Il giorno successivo abbiamo ritrovato queste scritte sui muri del Socrate”. Da parte sua c’è anche la conferma che non si tratta del primo atto intimidatorio che ricevono. “Già quando tempo fa – spiega -organizzammo un’azione antifascista appendendo due striscioni ci vennero strappati nella notte. Il maggior impegno profuso quest’anno ha coinciso con maggiori intimidazioni, che possono solo darci ragione quando definiamo i movimenti neofascisti violenti e ostili alla democrazia e all’integrazione”.rnrn