Decine di persone hanno partecipato questa mattina alla manifestazione di protesta lanciata sui social da Roberto Falco, presidente di Futuro Italia. Una delegazione di manifestanti ha incontrato il sindaco Antonio Decaro per spiegare le ragioni della mobilitazione. “Siamo disperati, non sappiamo come andare avanti. Lo Stato ci deve aiutare. Stiamo morendo”.
Decaro ha annunciato l’arrivo di fondi per famiglie e imprese. “Io sono dalla vostra parte – ha detto – sono da sempre schierato con i cittadini. E dall’inizio di questa emergenza ho chiesto in prima persona aiuti rapidi per superare questa crisi”.
“Noi siamo disperati – hanno detto i manifestanti – non abbiamo ricevuto nulla. Rischiamo di chiudere definitivamente le nostre attività se non ci danno neanche il permesso di riaprire. La nostra è una manifestazione pacifica. Noi non molliamo. Se non arrivano aiuti, torneremo qui ancora più forti”.
Decaro ha ribadito la necessità di evitare assembramenti, come è successo ieri in via Fiume. “Il virus non lo abbiamo sconfitto e per ora non arriverà il vaccino – continua il sindaco – Quanto avvenuto ieri in via Fiume ma anche in altre zone della città è inammissibile. Dobbiamo capire che dobbiamo rispettare il distanziamento sociale e indossare le mascherine altrimenti aumenteranno nuovamente i contagi e dovremo di nuovo chiudere tutto”.
Al termine dell’incontro, i manifestanti hanno ringraziato le forze dell’ordine con un applauso.