SABATO, 21 GIUGNO 2025
82,088 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
82,088 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Libera e i Comuni italiani insieme contro la mafia

Firmato un protocollo d'intesa

Pubblicato da: redazione | Gio, 27 Giugno 2024 - 18:30
don ciotti

“La firma di questo protocollo è importante perché le città, i paesi e i Comuni sono organismi viventi e per vivere hanno bisogno del contributo di tutti, un contributo dal basso come cittadini più responsabili in ogni momento”. Lo ha detto il presidente di Libera don Luigi Ciotti, intervenendo alla firma del protocollo di intesa che ha sottoscritto oggi a Roma con l’Anci, rappresentata dal suo presidente Antonio Decaro. “Libera, in quanto associazione di associazioni, vuole richiamare i cittadini a dare il proprio contributo per un cambiamento. Questo – ha evidenziato don Ciotti – è dettato della nostra Costituzione ma è anche un elemento della democrazia, che o è partecipata oppure non è tale. Non dobbiamo essere professionisti della lamentela, ma persone che si assumono la propria parte di responsabilità.

Vogliamo collaborare con le istituzioni per fare le cose giuste, e anche essere per loro una spina nel fianco se non fanno ciò che va fatto. Mi fa piacere firmare questo protocollo con i Comuni, elemento fondamentale nella storia del nostro cammino come Paese”, ha concluso. “Tra i miei ultimi atti come Presidente dell’associazione nazionale dei Comuni – ha detto Antonio Decaro – ho voluto firmare un protocollo con Libera per offrire a tutti i Comuni il supporto sul territorio delle associazioni che essa coordina, e per fornire ai miei colleghi sindaci gli strumenti per avviare percorsi di antimafia sociale”. “Da sindaco – ha aggiunto Decaro – ho imparato che non esistono destini già scritti e non esistono vite già perse. Le istituzioni, insieme alle associazioni come Libera, alle scuole, alle parrocchie, alle associazioni sportive, possono farsi carico del futuro delle comunità a partire dai più giovani”. “Grazie a don Ciotti – ha concluso Decaro – l’ANCI e LIBERA offriranno ai Comuni un aiuto concreto nelle procedure per il riuso dei beni confiscati, per l’attivazione di sportelli di consulenza per le vittime di mafia e soprattutto sosterranno tutte le iniziative che coinvolgono i giovani del nostro Paese. Sono loro le prede più appetibili per la criminalità ed è di loro che noi ci dobbiamo occupare”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Broncopneumopatia, dimezzati i ricoveri in Puglia:...

Nel 2024 in Puglia si sono registrati circa 5.000 ricoveri ospedalieri...
- 21 Giugno 2025

Turismo: Barcellona, Parigi e Olbia sono...

Barcellona, Parigi e Olbia sono le mete estive degli italiani secondo...
- 21 Giugno 2025

Nasce la ‘Scuola Europea di Ingegneria...

L’evoluzione tecnologica e digitale delle imprese Europee richiede giovani talenti con...
- 21 Giugno 2025

Tragedia in mare a Margherita di...

 Era stato trasportato in elisoccorso all’ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza” di...
- 21 Giugno 2025