MERCOLEDì, 04 GIUGNO 2025
81,712 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
81,712 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Bari, il chiosco della discordia: “Noi costretti a barricarci in casa”

Ancora polemica per il chiosco di piazza del Risorgimento

Pubblicato da: Rosanna Volpe | Mer, 30 Aprile 2025 - 01:05
fuochi piazza risorgimento

Persiane chiuse e quando è possibile, tappi alle orecchie. Il chiosco di piazza Risorgimento continua a sollevare i malumori dei residenti del quartiere. Negli scorsi giorni il Comune aveva disposto la chiusura per cinque giorni del chiosco perché  avrebbe in maniera recidiva occupato il suolo pubblico con tavolini e sedie senza autorizzazione. Ma a nulla è servito. “La notte non si dorme e poi arriva cattivo odore e siamo costretti a barricarci in casa”. Negli scorsi mesi i residenti avevano fatto seguire alle segnalazioni i fatti con un esposto indirizzato al sindaco Vito Leccese ma anche del Comandante della Polizia Municipale Michele Palumbo e della Asl Bari. A essere segnalata è stata allora come oggi la ‘grave condizione igienico sanitaria e grave pregiudizio alla vivibilità e al decoro urbano ed ambientale che affligge i residenti a causa della presenza del chiosco per la vendita di alimenti’.

Non solo: “il chiosco ‘esercita la sua attività ogni giorno ininterrottamente dalla tarda mattinata fino al mattino seguente con somministrazione di bevande alcoliche e cibi che vengono cotti e preparati sul posto’. Non solo: è occupata larga parte della piazza con numerosi tavoli e sedie di plastica non conformi agli standard di decoro previsti dai regolamenti in materia. Le zone di cottura dei cibi, inoltre – secondo quanto si legge nell’esposto – non sono dotate di adeguati sistemi di aspirazione e filtrazione e quelli esistenti sono comunque tenuti spenti. Non c’è, inoltre, un servizio igienico sanitario a disposizione dei clienti e non vengono tenute pulite ‘le ampie aree di fatto asservite alle attività del chiosco’.

Questo compromette, a detta dei residenti,  il riposo dei condòmini per tutta la notte a causa di “intollerabili schiamazzi dovuti allo stazionamento continuo degli avventori del chiosco spesso in stato di progressiva alterazione fisica fino all’alba’. Di conseguenza ‘è impedito l’affaccio su piazza Risorgimento e perfino il necessario arieggiamento e raffrescamento degli appartamenti a causa delle ininterrotte esalazioni di fumi e odori sgradevoli dal pomeriggio all’alba seguente e degli schiamazzi. La piazza è poi cosparsa di rifiuti (tovaglioli, piatti e bicchieri di plastica, lattine, bottiglie, avanzi di cibo), non rimossi dall’esercente. ‘Il lato del fabbricato sulla via Putignani è destinato a deiezioni organiche da parte degli avventori che, come detto, stazionano per tutta la notte sui tavolini del chiosco’.  La piazza è teatro fino al mattino di rumorose tavolate, partite di calcio, fuochi d’artificio (questi ultimi hanno ormai indisturbata cadenza quasi quotidiana e spesso rappresentano un concreto pericolo per l’edificio vicinissimo in quanto gli scarti incandescenti si adagiano sui balconi). Per queste ragioni “chiedono a codesta nuova amministrazione i necessari interventi perché, verificato quanto lamentato e le condizioni di esercizio della concessione, sia ripristinato il corretto uso dei beni pubblici, ripristinato il decoro urbano e garantita la vivibilità per i cittadini residenti”.

Nessuna risposta è seguita all’esposto se non la chiusura di cinque giorni del chiosco che di fatto ha cambiato di poco una situazione che – a detta dei residenti “è diventata ormai intollerabile”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Mare pulito, la Puglia prima in...

La Puglia si conferma prima in Italia, per il quinto anno...
- 4 Giugno 2025

Evasione fiscale da 3,5 milioni, indagato...

Finanzieri del Comando Provinciale di Bari hanno eseguito un decreto di...
- 4 Giugno 2025

Classifica governatori, primo Zaia: Emiliano in...

Luca Zaia, presidente del Veneto, è il governatore italiano più gradito,...
- 4 Giugno 2025

Spaccio ad Andria, condanne definitive per...

Alle prime luci dell’alba, la Polizia di Stato ha eseguito la sentenza irrevocabile...
- 4 Giugno 2025