E se potessi svegliarti la mattina e trovare il letto rifatto, i piatti sistemati e il bucato pronto per essere steso?
No, non è un sogno né una scena di Black Mirror: è Neo, il robot umanoide di 1X Technologies, la startup norvegese sostenuta da OpenAI, che sta letteralmente rivoluzionando il modo in cui viviamo la vita domestica.
Neo è un robot di ultimissima generazione, un umanoide vero e proprio, alto circa 1,65 metri, con un corpo snodato, due braccia e mani che imitano il movimento umano.
È in grado di camminare, afferrare oggetti, piegare vestiti, caricare la lavatrice, pulire e riordinare, imparando in modo autonomo come farlo meglio ogni volta.
Neo non funziona “programmando” un comando: osserva e impara, adattandosi all’ambiente della casa. Un sistema di intelligenza artificiale visiva e motoria addestrato con migliaia di ore di video di esseri umani al lavoro.
Per i primi tempi Neo dovrà essere collegato in tempo reale con un operatore da remoto che, grazie a telecamere e sensori, potrà visionare e insegnare i compiti che non sa ancora gestire da solo.
Neo è pura tecnologia.
1X Technologies ha sviluppato un’architettura chiamata Embodied AI, che collega la percezione visiva con l’azione motoria: il robot “vede” ciò che deve fare, calcola la sequenza di movimenti e li esegue in modo fluido.
Può essere controllato da remoto tramite un’app o lasciato agire in autonomia.
Le sue fotocamere 3D e i sensori di profondità gli permettono di riconoscere oggetti, superfici e persone, muovendosi con precisione anche in spazi stretti.
Al momento non è ancora in vendita al pubblico, ma a breve saranno aperti i pre-ordini con un prezzo bassissimo per questa tipologia di prodotto:20.000 dollari totali o divisibili in quote mensili da 499 dollari.
Neo non promette una vita perfetta, ma certamente una vita più leggera.
L’interrogativo resta soltanto: quanto siamo pronti a lasciare che un robot gestisca la nostra casa?