Il Tribunale di Lecce, seconda sezione penale, ha condannato a un’ammenda di 5mila euro un uomo riconosciuto colpevole di abbandono di animali. L’imputato dovrà inoltre risarcire i danni a un’associazione animalista costituitasi parte civile e sostenere le spese processuali.
Secondo quanto emerso dalle indagini, l’uomo aveva lasciato il proprio cane su un balcone molto piccolo al terzo piano della sua abitazione, uno spazio ritenuto del tutto inadeguato alle esigenze dell’animale. Il cane viveva esposto alle intemperie e, in alcune occasioni, sarebbe stato anche legato con una corda. In quelle condizioni di isolamento e sofferenza, l’animale è precipitato nel vuoto e ha perso la vita. A favorire la caduta, spiega il Tribunale, sarebbe stata una panca collocata contro la ringhiera.