Teppisti hanno preso a calci e lanciato pietre e oggetti contro il bus della linea 53. È successo ieri sera, alle 23, sull’ultima corsa in partenza dalla stazione. Due ragazzi hanno prima cominciato a infastidire l’autista. Appena il bus è uscito dalla città (dopo San Girolamo e verso il San Paolo) è scoppiato il caos: i teppisti hanno preso a calci e lanciato oggetti e pietre contro la porta anteriore, mandandola in frantumi. Hanno pure staccato il maniglione interno (quello di sostegno dei passeggeri) e una volta scesi dal mezzo lo hanno lanciato contro il pullman. Fortunatamente l’autista non è stato colpito e ha subito chiamato la polizia.\r\n\r\n”Ora basta – attacca Vincenzo Lomoro, sindacalista della Cisl – siamo davvero stanchi. Vogliamo l’applicazione della legge regionale del 7 aprile del 2014 che prevede la presenza dei vigilantes a bordo dei mezzi. E nel frattempo che si applica questa normativa, le forze dell’ordine devono essere presenti sulle corse più problematiche per tutto il tragitto. Non solo alla partenza o all’arrivo”.\r\n\r\nGli autisti hanno segnalato più volte la pericolosità di tre linee nella corsa delle 23: il 53, il 19 e il 4. “Dall’azienda – fanno sapere alcuni autisti – ci dicono che ad esempio di sera i bus che seguono lo stesso percorso devono partire insieme. Così si scortano a vicenda. È assurdo”.
Paura sul 53, teppisti sfasciano il mezzo, mandando in frantumi la porta anteriore
Sotto accusa la pericolosità di tre linee: la 53, la 19 e la 4 nel turno serale. La Cisl su tutte le furie: "Ora basta, applicate la legge regionale: servono i vigilantes"