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Bari, si conclude Caffè ristretto: storie e racconti scritti e interpretati dai detenuti in carcere

Pubblicato da: redazione | Lun, 28 Maggio 2018 - 20:30

Si concluderà domani alle 15, la quinta edizione del laboratorio di scrittura creativa “Caffè ristretto”, finanziato dall’assessorato alle Politiche educative e giovanili del Comune di Bari, presso il Cpia (Centro Provinciale Istruzione Adulti) I di Bari. Le attività laboratoriali, iniziate a marzo, sono state rivolte sia ai detenuti dell’istituto penitenziario minorile “N.Fornelli “ sia ai detenuti della casa circondariale di Bari attraverso laboratori di scrittura, teatro, storytelling e incontri con autori, esperti di teatro e giornalisti.

Il laboratorio di scrittura creativa, ideato e curato dalla scrittrice e drammaturga barese Teresa Petruzzelli, è stato ricco di novità per i partecipanti.

Novità di quest’anno è stata la preparazione e la messa in scena di stand up comedy scritte e interpretate dai detenuti, che andranno in scena domani e a cui hanno collaborato gli scrittori Alessio Viola, Patrizia Rossini e Francesca Palumbo.

All’evento finale, insieme a Teresa Petruzzelli, parteciperanno l’assessora comunale alle Politiche educative e giovanili Paola Romano, il direttore della casa circondariale Valeria Pirè, dell’area trattamentale Pasquale Fraccalvieri, i responsabili della Polizia penitenziaria, il direttore dell’istituto Fornelli Nicola Petruzzelli, il dirigente del Cpia I di Bari Domenico Piliero, la tutor del progetto Mariangela Taccogna, lo staff del Newspaper Game de La Gazzetta del Mezzogiorno, partner dell’iniziativa.

Il progetto “Caffè ristretto” ha già realizzato quattro edizioni ed è continuamente alla ricerca di nuovi interlocutori sociali, che abbiano un ruolo attivo e “pedagogico”, inteso come cambiamento di una realtà sociale locale spesso stantia attanagliata dai luoghi comuni e dallo stigma. Di concerto con la programmazione scolastica penitenziaria, i detenuti hanno partecipato attivamente a laboratori, letture e sollecitazioni teatrali: percorsi tematici per veicolare valori di legalità, integrazione e relazione, in una sorta di viaggio immaginario fuori/dentro che è anche un viaggio fuori e dentro di sé.

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