Discariche ovunque. La bacheca Facebook del sindaco Antonio Decaro è ogni giorno piena di foto di ingombranti abbandonati, marciapiedi sporchi, montagne di buste di immondizia. I cassonetti sono stracolmi il lunedì mattina (di domenica vige il divieto di gettare l’indifferenziato), le strade sono piene di escrementi dei cani.
Il Comune ora dice basta. E annuncia vigili, telecamere ma anche un servizio più puntuale di pulizia da parte dell’Amiu.
“Siamo stanchi – spiega l’assessore all’Ambiente, Pietro Petruzzelli – a questo punto la linea nei confronti di chi sporca sarà durissima, grazie all’aumento di agenti di polizia locale sul territorio, all’intensificazione dei controlli, soprattutto nella zona della movida, e all’acquisto di ulteriori 20 fototrappole: multe aumentate per la mancata raccolta di cacche, sanzioni sempre più salate per chi si disfa degli ingombranti per strada invece che chiamare il numero verde, per chi risiede in provincia e viene a Bari a disfarsi dei propri rifiuti, e per ristoratori e commercianti che, se beccati due volte a non fare una corretta differenziata, si vedranno sospesa la licenza”.
Interventi anche nei confronti dell’Amiu. “Sarebbe tutto più facile se il servizio di lavaggio della città di Amiu funzionasse meglio, se fossero svuotati con una maggiore frequenza i cassonetti, soprattutto quelli della raccolta differenziata. Per questo anche Amiu – continua – cambierà il servizio Bari Pulita ed aumenterà lo svuotamento dei cassonetti della plastica. Inoltre posizioneremo nuovi cassonetti dell’indifferenziato nei quartieri in cui per ultimi arriverà il porta a porta. Davvero non ci sono più scuse. Pulire la città è sicuramente prerogativa dell’Amiu, ma mantenerla pulita è un dovere di tutti noi cittadini”.