SABATO, 20 APRILE 2024
72,595 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
72,595 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Nuovi ripetitori 5g in Puglia, chieste verifiche sugli effetti sulla salute pubblica

Pubblicato da: redazione | Lun, 9 Settembre 2019 - 10:00

Il caso del 5G approda in Consiglio regionale. A sollevarlo il consigliere di Forza Italia, Nino Marmo.  “Se possano o meno provocare danni alla salute pubblica non si sa – scrive Marmo –  resta un tema controverso in assenza di evidenze scientifiche, come certificato dal Comitato Scientifico Europeo, eppure in Puglia sono spuntate come i funghi le prime antenne per i nuovi ripetitori del 5G a Bari e ad Andria. Ora, posto che non vorremmo che i nostri cittadini fossero utilizzati come cavie in assenza di studi sugli effetti dell’esposizioni ai campi elettromagnetici così prodotti, chiedo al presidente Emiliano se sia a conoscenza della sperimentazione avviata nei due Comuni pugliesi e cosa stia facendo la Regione per monitorare la situazione e l’evoluzione del 5G. Facciamo un passo indietro”.

A ottobre 2018 si è chiusa l’asta per il 5G, con la quale lo Stato ha incassato oltre 6,5 miliardi vendendo a privati le bande di frequenza che serviranno per questo scopo. Tra i ‘lotti’ è compreso quello della ‘banda millimetrica’ (frequenze superiori a 24GHz), la ‘banda pioniera per il 5G’ che permette di abilitare nuovi modelli di business entro il 2020, con l’obiettivo di coprire entro il 2025 il target delle aree urbane. Stando a quanto comunicato dall’Associazione Malattie da Intossicazione Cronica e Ambientale (AMICA), il Governo Italiano non avrebbe chiesto alcun parere sanitario sulla sicurezza dei campi elettromagnetici prima di procedere all’asta per il 5G.

“Ora – continua Marmo –  siamo tutti convinti che l’innovazione tecnologica e infrastrutturale debba essere promossa e sostenuta, ma siamo altrettanto convinti che questo passaggio possa avvenire solo con un adeguato controllo precauzionale. Chiedo alla Giunta regionale, quindi, se si stia attivando in qualche modo per avere lumi sulla questione e per richiedere al governo di avviare uno studio preventivo sui possibili effetti del 5G, rasserenando i cittadini che hanno visto montare i ripetitori anche nei pressi di alcune scuole”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Arresti a Bari, D’Attis: “Qui sistema...

"A Bari c'è evidentemente un sistema di potere che è riuscito...
- 19 Aprile 2024

Sindacato Medici, è Delia Epifani la...

Il Consiglio Regionale Puglia del Sindacato Medici Italiani, si è riunito...
- 19 Aprile 2024

Comunali, Romito su inchieste a Bari:...

Le inchieste su Bari "Non avvantaggiano il centrodestra". A dichiararlo il...
- 19 Aprile 2024

Amiu Puglia, Antonella Lomoro è la...

Antonella Lomoro è il nuovo presidente di Amiu Puglia, dopo le...
- 19 Aprile 2024