DOMENICA, 21 DICEMBRE 2025
85,954 ARTICOLI
Dir. resp.:Adalisa Mei
redazione@borderline24.com
85,954 ARTICOLI

 

Direttore Responsabile: Adalisa Mei
Per segnalazioni: redazione@borderline24.com

Parco della giustizia a Bari, rigettata l’istanza di sospensione del bando: “Nessun pregiudizio grave e irreparabile”

Pubblicato da: redazione | Gio, 24 Marzo 2022 - 10:52
casermette

Il Tar Puglia ha rigettato l’istanza di sospensione del bando dell’Agenzia del Demanio pubblicato il 7 febbraio per la progettazione del Parco della Giustizia di Bari che sorgerà nell’area delle ex Caserme dismesse Milano e Capozzi. I giudici, respingendo il ricorso cautelare del Comitato “Per un parco verde di quartiere alle ex Casermette: Capozzi e Milano”, hanno fissato l’udienza per discutere il ricorso nel merito il 5 luglio 2022. Ne dà notizia l’Ansa.

Secondo il Tar “non si ravvisa il pregiudizio grave ed irreparabile, atteso che, per poter procedere alla realizzazione dei lavori, è necessaria la previa variante particolare dell’area in questione, allo stato non ancora intervenuta”. Il bando, del valore complessivo di circa 10 milioni di euro, scadrà il 9 maggio, termine ultime per partecipare, e l’aggiudicazione è prevista a giugno.

Nel procedimento dinanzi ai giudici amministrativi contro il progetto, il Comitato dei residenti del quartiere Carassi, assistito dall’avvocato Fabrizio Lofoco, ha citato oltre al Demanio anche i Ministeri dell’Economia, delle Infrastrutture, dello Sviluppo economico, della Giustizia e la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il presidente della Corte di Appello, il commissario straordinario per l’opera, il Comune di Bari e il sindaco Antonio Decaro. I giudici ricordano che “la lesione dedotta dai ricorrenti attiene al consumo del verde pubblico esistente nell’area interessata dalla realizzazione del progetto, nonché al traffico indotto e ai problemi logistici determinati dall’esecuzione delle opere, anche viarie”. Nel ricorso, il Comitato parla di “progetto inutile e dispendioso”, di opera “irrealizzabile, irreale e impossibile”, “a meno che – continua – non si voglia danneggiare in via diretta il fondamentale diritto alla salute dei cittadini del quartiere Carrassi”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Lavoro, il turismo come leva che...

Il turismo come leva che traina l’occupazione nel territorio. È quanto...
- 21 Dicembre 2025

I sette fatti più importanti a...

Due tragedie sulle strade di Puglia. Salvati i fondi per il...
- 21 Dicembre 2025

Italia prima in Europa per aspettativa...

Nel 2024 l’Italia ha raggiunto un nuovo record di longevità: 84,1...
- 20 Dicembre 2025

Salute a tavola, i pugliesi scelgono...

La salute passa anche dalla tavola e i consumatori pugliesi ne...
- 20 Dicembre 2025