DOMENICA, 21 DICEMBRE 2025
85,953 ARTICOLI
Dir. resp.:Adalisa Mei
redazione@borderline24.com
85,953 ARTICOLI

 

Direttore Responsabile: Adalisa Mei
Per segnalazioni: redazione@borderline24.com

Bari, prof colpito da una pistola giocattolo: “Scuole poco sicure”

Il prof non denuncerà lo studente

Pubblicato da: redazione | Sab, 30 Settembre 2023 - 17:28
Una delle aule vuote oggi al Romanazzi

 “Dopo essere entrato al cambio dell’ora, alle 9,45, ero in cattedra, vedo correre un alunno verso di me: mi punta e spara. Sono rimasto scioccato, non sono riuscito a capire cosa fosse accaduto, è stata una questione di secondi. Ho chiamato subito la vicepreside, i colleghi sono venuti immediatamente ed hanno rimproverato i ragazzi. Dopo, alcuni tremavano e balbettavano; molti solo in un secondo momento hanno capito la gravità di quanto avvenuto, ma al momento, per loro, si trattava solo di una bravata. Ho deciso di non sporgere denuncia per non rovinarli penalmente ma di dare una pena severa dal punto di vista scolastico”. A parlare in video a Repubblica è Pasquale Pellicani, docente di diritto ed economia all’istituto tecnico Romanazzi di Bari, che si è visto sparare da un alunno di 17 anni, ieri, alcuni pallini di plastica.

“Pensavo si trattasse di una pistola vera”, racconta il docente, secondo il quale “c’è poca sicurezza nelle scuole, i ragazzi possono portare di tutto, io pretendo che chi entra in classe sia pulito”. “Questo – secondo il professore – è un gesto di bullismo: ‘ti faccio vedere che sono più forte di te, ti posso mettere i piedi in testa, e faccio ridere la classe’, questo è il significato. Il ragazzo dice che non sapeva che la pistola era carica, ma io non ci credo”. “Soffrono di dipendenza dal cellulare, sono vittime del revenge porn. Ed hanno il vizio di filmare i docenti, è grave, a mia insaputa mi hanno filmato in passato, mentre facevo lezione in un’altra scuola”, prosegue Pellicani che si dice “a favore dell’espulsione”. “Le risposte dei ragazzi al gesto sono allarmanti: ‘ho portato la pistola per giocare, per sparare’. In realtà, uno ha portato l’arma, l’altro ha messo in atto il gesto. Servono provvedimenti serissimi, secondo me, o la scuola la possiamo chiudere”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

I sette fatti più importanti a...

Due tragedie sulle strade di Puglia. Salvati i fondi per il...
- 21 Dicembre 2025

Italia prima in Europa per aspettativa...

Nel 2024 l’Italia ha raggiunto un nuovo record di longevità: 84,1...
- 20 Dicembre 2025

Salute a tavola, i pugliesi scelgono...

La salute passa anche dalla tavola e i consumatori pugliesi ne...
- 20 Dicembre 2025

Bari, non si ferma all’alt. Inseguito...

Inseguimento della polizia locale di Bari, cominciato a Japigia, proseguito sulla...
- 20 Dicembre 2025