VENERDì, 05 DICEMBRE 2025
85,583 ARTICOLI
Dir. resp.:Adalisa Mei
redazione@borderline24.com
85,583 ARTICOLI

 

Direttore Responsabile: Adalisa Mei
Per segnalazioni: redazione@borderline24.com

Mercato immobiliare, a Bari aumentano i prezzi di vendita delle case

Una media di 2.200 euro a metro quadro: +8,4%

Pubblicato da: redazione | Gio, 10 Aprile 2025 - 10:13
lungomare bari panorama panoramica

I prezzi di vendita e i canoni di locazione nel mercato immobiliare pugliese hanno sperimentato entrambi una crescita negli ultimi 12 mesi: rispetto al primo trimestre del 2024, i primi sono saliti del 2,8% e i secondi del 3,5%. È quanto testimoniato dall’Osservatorio trimestrale sul mercato residenziale pugliese realizzato da Immobiliare.it Insights, la proptech company specializzata in big data e market intelligence per il settore immobiliare del gruppo di Immobiliare.it, il portale immobiliare leader in Italia.

Per comprare casa in regione servono, alla fine di marzo, 1.429 euro/mq medi, mentre per chi desidera affittare la spesa media ammonta a 8,5 euro/mq.

Guardando agli altri indicatori di mercato, la domanda su base annua è fortemente aumentata per le compravendite (+13,2%), rimanendo in positivo anche nel primo trimestre di quest’anno (+11,5%) rispetto agli ultimi 3 mesi del 2024. Per le locazioni si nota invece una stabilità nei 12 mesi (-0,4%), ma un forte aumento da inizio 2025 (+12,6%). L’offerta è invece fortemente in rialzo in entrambi i comparti nel confronto con marzo 2024: +13,7% nelle compravendite e +27,5% negli affitti.

Uno sguardo a Bari

Bari è la città più cara in regione tanto per acquistare, con quasi 2.200 euro/mq medi (+8,4% anno su anno), quanto per affittare, con 12,1 euro/mq di media (+12,3% nel periodo). Il capoluogo pugliese è anche l’unica area regionale a superare i 2.000 euro/mq per l’acquisto e a presentare canoni a due cifre per le locazioni. Nella relativa provincia è invece molto più economico sia comprare che affittare: nel primo caso si spendono meno di 1.500 euro/mq, nel secondo 7,5 euro/mq.

Per quanto concerne la domanda, questa ha conosciuto due andamenti totalmente differenti nei due comparti. Nelle compravendite c’è stato infatti un forte rialzo nell’anno, pari al +22,7%, mentre nelle locazioni la contrazione è stata altrettanto importante (-14%). In provincia, invece, il trend è stato positivo anche per gli affitti (+4,5%). Guardando all’offerta, a Bari città l’accumulo, rispetto a marzo 2024, è stato molto maggiore nelle locazioni (+40%) che nelle compravendite (+2,1%), mentre in provincia si nota un +27,4% nel primo caso e un +11,1% nel secondo.

I trend delle compravendite nei territori pugliesi

Allargando lo sguardo agli altri territori, nel settore delle compravendite, nonostante la tendenza crescente dei prezzi dell’ultimo anno a livello regionale, non si riscontra un’omogeneità tra le singole aree. A salite rilevanti come quella della provincia di Brindisi (+8,9%), fanno da contraltare alcune decrescite, tra cui quella marcata del comune di Taranto (-5,1%). Proprio il comune di Taranto è la zona più economica in Puglia, nonché l’unica a non superare i 1.000 euro/mq di media, fermandosi a 937 euro/mq. Il secondo territorio più caro per acquistare casa, alle spalle di Bari, è la provincia di Brindisi, con quasi 1.800 euro/mq medi.

Passando alla domanda, solo il comune di Barletta ha sperimentato un calo nell’ultimo anno (-3,6%), a fronte di crescite diffuse ovunque. I rialzi più corposi sono quelli delle province di Barletta-Andria-Trani (+35,8%) e Taranto (+30%). Anche l’offerta presenta segno più quasi dappertutto, rispettando la tendenza complessiva regionale, eccezion fatta per tre aree: si tratta dei comuni di Trani (-5,6%) e Foggia (-4,8%), e della provincia di Barletta-Andria-Trani (-0,3%).

I trend delle locazioni nei territori pugliesi

Come per le compravendite, anche negli affitti l’andamento dei prezzi negli ultimi 12 mesi è piuttosto variegato, con alcuni solidi aumenti, come quello del comune di Barletta (+9,1%) e altre diminuzioni consistenti, come il -8,4% della provincia di Brindisi. Il territorio più caro per affittare un immobile in regione dietro Bari è il comune di Trani, con 9,2 euro/mq. I più economici sono invece, a parimerito con 6,7 euro/mq, i comuni di Foggia e Taranto.

Anche la domanda non presenta una tendenza comune, nell’ultimo anno, nelle varie zone regionali. Gli incrementi superano comunque le discese ma, tra queste ultime, vanno rimarcate quelle dei comuni di Andria e Trani, giù rispettivamente del 27,4% e del 24,7%. Più facile trovare una linearità tra le varie zone se si guarda all’offerta di locazioni, con lo stock che si è ampliato quasi ovunque nell’anno a esclusione del comune di Barletta (-14,3%) e della provincia di Brindisi (-22%).

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Emergency salva 120 migranti nel Mediterraneo...

La Life Support, nave di ricerca e soccorso di EMERGENCY, arriverà...
- 5 Dicembre 2025

Dipendenti Ikea in sciopero anche a...

Venerdì 5 dicembre le organizzazioni sindacali FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL e...
- 5 Dicembre 2025

Dal bambino al giovane adulto: nuovi...

La pediatria sta attraversando una fase di profonda trasformazione: crescono le...
- 5 Dicembre 2025

Ponte Immacolata, previsti 31,4 milioni di...

Nel Ponte dell’Immacolata sulla rete Anas, società del Gruppo Fs, sono previsti circa...
- 5 Dicembre 2025