Le ricette italiane spopolano nelle ricerche degli utenti web di tutto il mondo, ma quali sono quelle più popolari? Polpette, salsicce e condimento sono gli ingredienti più cercati come base per i piatti, mentre tra le ricette più digitate ci sono le fettuccine Alfredo, la pasta alla carbonara e la focaccia, insieme a ossobuco alla milanese, ragù alla bolognese e spaghetti all’assassina. I volumi di ricerca più elevati si registrano a Malta, negli Stati Uniti e in Australia.
Sono questi in sintesi i risultati dell’ultima indagine di Affidabile.org, che ha l’obiettivo di individuare le tendenze rispetto alle ricerche globali sul cibo italiano. I dati sono stati rilevati tramite Google Trends e il periodo di riferimento copre l’arco temporale che va da Gennaio 2004 a Marzo 2025, prendendo in considerazione tutti i paesi del mondo, Italia inclusa.
Tra le ricette dalle origini pugliesi ci sono gli spaghetti all’assassina, nuovo tormentone della cucina barese e non solo. Oggi non si può dire di essere stati a Bari senza aver mangiato almeno una volta questo piatto che ha conquistato una fama pressoché internazionale grazie alla fiction Rai ‘Le indagini di Lolita Lobosco’.
In realtà la ricetta originale nasce nel 1967 nelle cucine del ristorante Al Sorso Preferito. Siamo in via Vito Nicola De Nicolò, a pochi passi c’è il lungomare Araldo di Crollalanza. Secondo una prima ricostruzione, i titolari del locale trovarono la ricetta acquisendo gli ambienti adiacenti al primo nucleo del ristorante, un’ex rosticceria. Sul muro di quella cucina avrebbero trovato un foglio con questa bizzarra preparazione che, rifatta dagli chef del Sorso, venne trasformata in un piatto così buono da metterlo in carta.
Da “Italian recipe” a “pizza”, “pasta” e “spaghetti”: quali sono i termini più usati per ricercare i piatti made in Italy Il termine più usato per ricercare i prodotti del Belpaese è “Italian recipe”, ovvero “ricetta italiana”, tradotto dall’inglese, lingua più diffusa al mondo e la più frequente ai fini dell’analisi condotta.
Ci sono poi le ricerche per i nostri prodotti più noti all’estero, ossia “pizza”, “pasta” e “spaghetti”: in questo caso si tratta di cibi diventati ‘internazionali’, tra i pochi a non aver subito una traduzione. Per questo motivo l’analisi ad essi correlata, a differenza di quanto accade per “Italian recipe”, si estende anche alle regioni di lingua non anglofona.
L’approfondimento di Affidabile.org ha riguardato quindi proprio questi termini. Per ognuno di essi abbiamo individuato i paesi con un maggior volume di ricerche e l’evoluzione dell’interesse sia nel tempo che tra le diverse aree geografiche del mondo.
Sono stati analizzati poi gli argomenti correlati e le query associate, ossia le ricette specifiche ricercate dagli utenti in relazione ai termini di cui sopra, sia per quanto riguarda la frequenza in termini assoluti che l’aumento nell’ultimo periodo, evidenziando eventuali recenti impennate.
Ai primi posti per volume di search troviamo Malta, Stati Uniti e Australia, seguiti da Canada, Anguilla, Bermuda, Isole Vergini Britanniche e Seychelles. Nello specifico a Malta il volume di ricerca, ovvero il numero di volte in cui gli utenti cercano una parola in un dato arco temporale, è pari a 100 nel periodo considerato. Si specifica che i valori numerici riportati vengono calcolati su una scala che va da 0 a 100, dove il valore massimo individua la località con la maggiore frequenza di ricerca in proporzione al totale delle ricerche stesse.
Nell’indagine sono stati inclusi anche gli altri paesi europei, tra cui l’Italia: in questi casi l’attrattiva di questa specifica chiave di ricerca scende, fino a toccare le quote più basse in Germania, in Spagna e nella vicina Francia. Bisogna tuttavia considerare che tale risultato, visto che “Italian recipe” è un termine anglofono, è legato alla lingua parlata nelle aree geografiche di riferimento. Ne consegue che predominano i paesi di lingua inglese.
Le festività sono solitamente il momento dell’anno in cui si concentra in media la gran parte dell’interesse degli utenti web per le ricette e i cibi italiani. Considerando il periodo che va da Gennaio 2004 a Marzo 2025, proprio in occasione di Natale e Pasqua si osservano i maggiori volumi di search per “Italian recipe”, che arrivano anche a superare quota 90.
Un altro dato che emerge dall’analisi temporale dei trend è il boom di ricerche riscontrato in piena fase Covid, come facilmente prevedibile, considerata la grande quantità di tempo trascorsa in casa a livello globale. Durante la pandemia il volume di ricerche ha raggiunto il picco assoluto di valore pari a 100 nell’Aprile del 2020.