È finito in carcere un 34enne del posto, ritenuto responsabile di una rapina aggravata e di due tentativi di rapina messi a segno a fine febbraio a Cerignola. L’uomo è stato identificato grazie all’analisi di numerose ore di filmati della videosorveglianza da parte di carabinieri e polizia.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il 27 febbraio il 34enne, con il volto coperto da uno scaldacollo, ha fatto irruzione in un bar del centro cittadino, impossessandosi con la forza dell’incasso. Il giorno successivo ha tentato di rapinare prima un distributore di carburanti, minacciando il titolare con un martello, e poi un negozio di alimentari, dove ha cercato di intimidire la cassiera. In entrambi i casi, di fronte alla resistenza delle vittime, è stato costretto alla fuga.
Decisivo per le indagini è stato il riconoscimento dell’auto utilizzata dall’uomo per raggiungere i luoghi dei reati: un vecchio modello che ha permesso agli inquirenti di risalire alla sua identità e procedere all’arresto.
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