Nella notte tra il 5 e il 6 giugno, ignoti hanno fatto esplodere lo sportello bancomat del Monte dei Paschi di Siena in corso Umberto, a Mola di Bari. L’istituto di credito sta verificando l’ammontare del bottino sottratto. I malviventi, presumibilmente almeno tre, hanno utilizzato la tecnica della “marmotta”, introducendo esplosivo nella fessura del bancomat destinata all’erogazione del contante. La deflagrazione ha distrutto il vano che ospitava lo sportello automatico.
Per agevolare la fuga, i responsabili hanno cosparso l’asfalto di chiodi a tre punte, una tecnica utilizzata per rallentare l’intervento delle forze dell’ordine. “A ostacolare l’intervento delle forze dell’ordine”, ha commentato il sindaco Giuseppe Colonna, che ha denunciato l’accaduto attraverso i propri canali social. Sul posto stanno operando i carabinieri della compagnia di Monopoli, supportati dagli esperti della sezione investigazioni scientifiche e dagli artificieri. Le indagini si concentrano ora sull’analisi delle immagini di videosorveglianza, che secondo il primo cittadino “saranno ulteriormente potenziate nei prossimi giorni con l’attivazione del sistema urbano già installato”.
Il sindaco ha anche richiamato l’attenzione su una possibile escalation criminale nella zona: “Nelle ultime settimane si sono verificati episodi analoghi a Polignano, Conversano, Valenzano, Loseto, Terlizzi e Putignano, condotti con modalità sempre più violente e coordinate”. “È evidente l’urgenza di un rafforzamento degli organici delle forze dell’ordine e del potenziamento dei mezzi a loro disposizione: servono interventi concreti e immediati”, ha dichiarato Colonna, annunciando che scriverà al prefetto di Bari, Francesco Russo, “affinché, insieme agli altri sindaci dell’area metropolitana, si possano mettere in atto iniziative urgenti a tutela della sicurezza dei cittadini”.
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