Più controlli sui migranti che stazionano nelle piazze. È questa la richiesta avanzata dal Consigliere Comunale della Lega, Giuseppe Carrieri, al Questore di Bari, con una nota formale in cui si riepilogano gli ultimi gravi episodi che hanno avuto come protagonisti soggetti extracomunitari.
“Si va dall’ interruzione delle linee ferroviarie sulla tratta “Bari Nord”; ben 16 episodi di attraversamenti indebito dei binari all’altezza del Cara (dove peraltro alcune addette alle pulizie sono state aggredite e minacciate), che hanno oltre 230 ore di ritardi dei treni nel solo 2025 – si legge nella nota – agli accoltellamenti/risse/spaccio/aggressioni, nella zona di Piazza Umberto-Piazza Moro-Piazza Cesare Battisti; con oltre 30 episodi nei primi sei mesi del 2025. Ai furti e borseggi, nella zona della spiaggia di “Pane e Pomodoro”; da ultimo 8 giugno con un arresto operato dalla Polizia Locale nei confronti di un nigeriano. Alle rapine,infine, nei quartieri Libertà/Madonnella; da ultimo il 9 Giugno con la tentata rapina e ferimento (con mazza da baseball in ferro) da parte di un tunisino in danno di un ragazzo 21enne.”
“In questa situazione, si ritiene di essere in presenza” ha rappresentato Carrieri “di una micro emergenza criminale causata da soggetti extracomunitari (non è dato di conoscere se regolari o meno), che destabilizza l’ordine pubblico e la sicurezza urbana di parte del territorio cittadino. Emergenza che impone di mettere in campo ulteriori iniziative per prevenire e contrastare una escalation di reati nella Città di Bari -da parte di soggetti extracomunitari- che potrebbe degenerare. Oggi ci sono tutti gli strumenti normativi di contrasto alla microcriminalità (dal daspo, alle zone rosse, alle nuove norme sulla sicurezza urbana) sicchè è fondamentale che le forze di Polizia concretizzino effettivamente l’indirizzo politico e legislativo del Governo in tema di sicurezza urbana”.