Una tragedia familiare ha sconvolto la comunità di Racale. Filippo Manni, 21 anni, è stato fermato con l’accusa di aver ucciso la madre a colpi di accetta. Il giovane, studente di Economia a Roma, era rientrato in paese da pochi giorni per partecipare alla festa patronale di San Sebastiano, celebrata sabato scorso.
La vittima, separata da tempo dal marito Daniele Manni – ex assessore ai Lavori pubblici del Comune – viveva con i figli. Al momento del delitto, in casa si trovava anche uno dei due gemelli di 17 anni, che avrebbe sentito solo dei rumori sospetti. Scendendo, ha trovato la madre ormai priva di vita. Non avrebbe udito urla né segnali di lite.
Secondo quanto emerso, l’arma del delitto è una piccola accetta da boy scout, attività che Filippo aveva praticato in passato. I vicini descrivono la famiglia come tranquilla e riservata. Sul luogo dell’omicidio è giunto anche il sindaco Antonio Salsetti, visibilmente scosso per l’accaduto. Le indagini sono in corso per chiarire le motivazioni del gesto.