È stata presentata, ieri mattina, la 1ª Edizione del “Derby Metropolitano”, torneo di calcio a 7 non agonistico promosso dalla Città Metropolitana di Bari con il Servizio Programmazione della rete scolastica – Promozione e Coordinamento delle Politiche Giovanili.
L’evento sportivo si svolgerà lunedì 30 giugno, alle ore 17.00, nel campo sportivo comunale “F. Coppi” di Ruvo di Puglia, con il patrocinio di CONI Puglia, FIGC – Lega Nazionale Dilettanti, Sport&Salute, Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Bari, Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi, Ordine dei Biologi della Puglia e Basilicata, Arci Bari-Bat, CasaBari e il Bio-distretto delle Lame.
Saranno 20 i Comuni dell’area metropolitana coinvolti nell’iniziativa, ciascuno rappresentato da un giocatore over 16, per un massimo di 20 partecipanti. Le squadre saranno miste e composte da atleti e atlete appartenenti ad associazioni sportive, giovani stranieri ospitati nei Centri SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione), rappresentanti istituzionali e dipendenti dei Comuni metropolitani. L’iniziativa mira ad essere un momento di incontro, condivisione e inclusione, capace di rafforzare i legami tra istituzioni e cittadini attraverso il linguaggio universale dello sport.
Alla conferenza stampa, moderata dal giornalista sportivo Michele Salomone che, insieme all’ex calciatore del Bari e della Nazionale, Antonio Di Gennaro, presenterà l’evento, sono intervenuti la consigliera metropolitana delegata alla Promozione delle attività sportive, stili di vita e politiche giovanili, Dea Venanzia Saulle, il Presidente del CONI Puglia Angelo Giliberto, il Coordinatore Regionale del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC Antonio Quarto, l’assessora allo Sport del Comune di Ruvo di Puglia Emanuela Caifasso, la responsabile welfare dell’Arci Bari Gemma Mercurio, Gaetano Campione, in rappresentanza delle Stelle al Merito Sportivo, il presidente dell’Ordine dei Biologi della Puglia e Basilicata Maurizio Durini e la dirigente del Servizio Programmazione della rete scolastica – Promozione e Coordinamento delle Politiche Giovanili della Città metropolitana di Bari, Luigia Carbonara.
Il “Derby Metropolitano” non sarà solo sport, ma anche spettacolo e socialità. Durante il torneo del 30 giugno, infatti, sono previsti eventi collaterali con premiazioni, esibizioni sportive e di danza pensati per coinvolgere il pubblico e valorizzare talenti e la creatività del territorio. La manifestazione ospiterà anche la storica Mitropa Cup vinta dal Bari nel 1990.
“Il Derby Metropolitano è un gioco di squadra fuori dagli schemi, una sorta di laboratorio per promuovere una visione di società improntata sul dialogo, sulla valorizzazione delle diversità per una cultura della pace di cui tanto abbiamo bisogno in questo momento – ha affermato la consigliera Saulle -. Lo sport, quando si pratica con questo spirito, educa al rispetto delle regole, al valore della fatica, al gioco di squadra. L’educazione a questa disciplina deve essere un elemento strutturale nella crescita di ogni bambino e bambina. Il Derby Metropolitano sarà anche un’occasione per parlare di salute e di promozione di corretti stili di vita grazie alla collaborazione dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Bari, della Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi e dell’Ordine dei Biologi della Puglia e Basilicata. Il nostro obiettivo è semplice, ma ambizioso: attraverso uno sport popolare e amato come il calcio intendiamo promuovere temi come l’integrazione, la promozione della salute e la costruzione di legami tra territori. In un momento storico in cui si costruiscono muri, non costruiamo reti e non sono quelle dove tirare la palla e fare gol”.