Non si registrano concentrazioni elevate di polveri sottili nell’ aria a ridosso dell’ abitato di Modugno. E’ quanto risulta dai rilievi effettuati da Arpa Puglia in seguito all’ incendio divampato il 9 luglio scorso nella zona industriale della città.
I tecnici di ARPA hanno “inseguito” sino alle porte della città il pennacchio dei fumi sprigionatisi dal rogo. Sono state compiute misurazioni con apparecchi portatili lungo la direttrice che collega il centro abitato alla zona artigianale (parcheggio supermercato Lidl): in quest’area i valori delle concentrazioni di PM10 non risultano critici. Concentrazioni progressivamente più elevate sono state invece registrate nelle aree prossime all’incendio. I rilievi eseguiti dalle stazioni di monitoraggio fisse più vicine (Sorgenia e Carbonara) non hanno indicato alterazioni significative dei principali parametri.
I controlli di Arpa Puglia proseguono. Un campionatore ad alto volume è stato collocato presso la pertinenza esterna di un’ abitazione sita nella zona artigianale; ciò al fine di valutare l’eventuale presenza di microinquinanti nelle zone di ricaduta maggiormente esposte ai fumi.
Attualmente si sta provvedendo a inviare ai laboratori di riferimento i filtri relativi al campionamento ad alto flusso per l’avvio delle relative analisi.