Lo scorso 8 luglio, a Noicattaro (BA), la Polizia di Stato ha tratto in arresto due giovani baresi, di 45 e 35 anni, incensurati, ritenuti responsabili del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Con la doverosa precisazione che si tratta di accertamenti compiuti nella fase delle indagini preliminari, che necessitano della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa.
L’operazione trae origine dall’azione di contrasto della Squadra Mobile della Questura di Bari al fenomeno del traffico e dello spaccio di sostanze stupefacenti, in città e nell’hinterland barese.
Gli accertamenti espletati, avvalorati da attività di pedinamento ed appostamento, hanno consentito di appurare come gli arrestati avessero impiantato una fiorente attività di spaccio, utilizzando come base logistica e nascondiglio una villetta di un quartiere residenziale alla periferia di Noicattaro.
Durante un servizio di appostamento, personale dei “Falchi” – sezione “Contrasto al Crimine Diffuso” – ha notato uno dei due arrestati recarsi presso l’abitazione, a bordo di un’autovettura, per poi uscire dalla stessa, dopo pochi minuti, con una busta in mano; i poliziotti sono immediatamente intervenuti ed hanno bloccato l’uomo, trovato in possesso di numerosi “panetti” di hashish, per un peso complessivo di 5 Kg.
La successiva perquisizione estesa all’abitazione monitorata, ha consentito di rinvenire, all’interno di un borsone di cui l’occupante della casa aveva cercato di disfarsi all’atto del controllo, ulteriori 113 “panetti” di hashish, del peso di 11 Kg, oltre a 290 grammi di cocaina e materiale utile al confezionamento delle dosi.