Il cuore storico di Bari sta per svelare un nuovo volto. Nel cantiere dell’area archeologica di piazza San Pietro, infatti, prende forma un progetto ambizioso che unisce storia, arte e innovazione: una grande installazione monumentale curata dall’artista Edoardo Tresoldi accompagnerà il restauro e la valorizzazione di uno dei siti più antichi della città.
Questa mattina il sindaco Vito Leccese ha visitato l’area insieme alla nuova dirigente della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bari, Francesca Romana Paolillo, per verificare i progressi dei lavori e confrontarsi sulle prospettive future. L’intervento, finanziato con fondi europei e coordinato dal Ministero della Cultura, mira a restituire alla città una delle sue radici storiche più preziose, rendendola accessibile a cittadini e turisti.
L’installazione di Tresoldi, con la sua capacità di valorizzare i volumi e gli ingombri degli edifici sacri che un tempo si ergevano in zona, diventa il simbolo di un dialogo tra passato e presente. “Questo progetto dimostra come si possa celebrare la storia della città con una visione contemporanea, offrendo al contempo un’esperienza culturale di livello internazionale”, ha commentato Leccese. La Soprintendente Paolillo ha aggiunto: “Visitare il cantiere è stato emozionante. Nei prossimi mesi questo sito offrirà una nuova chiave di lettura della stratificazione archeologica di Bari e dei suoi tesori nascosti”.
Il progetto non si limita a Tresoldi: prevede percorsi di visita attrezzati, impianti di illuminazione, un centro servizi e il recupero del Museo archeologico di Santa Scolastica. L’area archeologica, che custodisce testimonianze dall’Età del Bronzo fino all’epoca medievale, sarà così valorizzata senza compromettere la tutela dei resti storici, permettendo al pubblico di apprezzare la complessità e la ricchezza della storia cittadina.
Grazie a questo intervento, piazza San Pietro e il Museo di Santa Scolastica si preparano a diventare un polo culturale strategico all’estremità nord della città vecchia di Bari, un luogo dove arte, storia e architettura si incontrano per raccontare secoli di vita urbana.