La Segreteria territoriale CISL FP Bari esprime forte preoccupazione per la decisione, improvvisa e non programmata, di trasferire 34 classi dell’I.I.S.S. Marconi – Margherita Hack nello stabile di via Re David, già sede dell’Ufficio Scolastico Provinciale. La misura nasce a seguito dei ritardi nei lavori di adeguamento strutturale dell’edificio scolastico, ma desta seri interrogativi: l’immobile di via Re David era stato recentemente alleggerito dei carichi d’archivio per criticità segnalate dal Servizio di Prevenzione e Protezione. Come si concilia questa necessità con l’arrivo di circa 800 studenti?
CISL FP Bari chiede verifiche immediate sulla staticità dell’edificio e sull’adeguatezza delle misure di sicurezza (vie di fuga, piani di evacuazione, carichi antincendio), prima che la situazione si trasformi in un rischio concreto. Non si può permettere che la sacrosanta necessità di dare risposte rapide ai disagi di studenti, famiglie e personale porti a decisioni affrettate. La priorità assoluta resta e deve restare la tutela dell’incolumità delle persone: di chi oggi lavora nello stabile di via Re David e di chi sarà chiamato a frequentarlo nelle prossime settimane. La CISL FP Bari ribadisce: sicurezza prima di tutto. In assenza di risposte e azioni concrete, sarà inevitabile la mobilitazione.