“Non diciamo no a una mobilità più moderna ma riteniamo che il progetto Brt, così come è stato progettato, abbia delle evidenti criticità. Ha ignorato le periferie e non ha considerato i disagi dei residenti e delle attività produttive dei quartieri”. Lo ha detto la coordinatrice cittadina di Fratelli d’Italia a Bari, Antonella Lella, in occasione del presidio organizzato dal partito davanti alla sede del Municipio II per protestare contro il progetto del Bus rapid transit nel capoluogo pugliese.
“Un piano della mobilità – ha aggiunto – non può essere slegato da un piano parcheggi. Ci chiediamo dove finiranno i 2.500 posti auto che verranno tolti per creare le corsie preferenziali”. Fratelli d’Italia chiede inoltre perché sia necessario “tagliare 700 alberi in zona lama Picone per la stazione dei mezzi”.
Lella ha ricordato che “lo scorso gennaio ho inviato un comunicato in cui spiegavo che, così come progettato, il Brt avrebbe creato solo disagi. I nostri consiglieri comunali hanno più volte chiesto che fosse rimodulato, perché una casa si costruisce dalle fondamenta e non dal tetto”. Il partito chiede infine “quali misure saranno prese, visto che non sono ancora state individuate le aeree di sosta mentre i lavori sono già partiti e i mezzi acquistati”